Cultura Bologna
copertina di La porta della neve
16 aprile 2024, 18:30 @ Vineria La confraternita dell'uva

La porta della neve

presentazione del libro

Toni Augello presenta il suo librio La porta della neve (Independently published, 2023), terzo titolo della trilogia del ghiaccio dedicata all’affascinante figura del nevaiolo.
In dialogo con Nunzia Cappucci.


IL LIBRO

Negli anni immediatamente successivi all’unità nazionale, sul Gargano alcuni soldati sbandati diventano famigerati briganti. Il giovane nevaiolo Nannì, che conserva la neve d’inverno sul promontorio per rivenderla d’estate presso la “porta della neve”, deve fare i conti con loro. Ma non è solo. Gli amici di sempre non gli faranno mancare il loro supporto.
Il romanzo si basa su fatti realmente accaduti. Molti nomi utilizzati sono realmente appartenuti ai relativi personaggi della storia. 
L’autore li ha scelti con l’intento di suscitare la curiosità del lettore e spronarlo alla ricerca e alla lettura delle numerose fonti storiche di una delle epoche più affascinanti ma ancora poco conosciute della storia moderna: l’unità d’Italia.
La copertina del nuovo romanzo, come quella de “Il mercante del freddo” (2011) e quella de “La neve cade ancora” (2021), è opera dell’illustratore e graphic designer Donato Turano.
A curare la pubblicazione Paolo Bitondi e Massimo Ciuffreda di “Back To The Future”.

Toni Augello è un formatore e consulente di digital storytelling. Esperto di marketing esperienziale, collabora con enti, associazioni ed aziende. Insegna presso la Dot Academy di Milano e gli ITS della Regione Puglia. Scrive per il periodico Amazing Puglia e per il blog di “Puglia Expo”. Nel 2021 ha pubblicato il suo secondo romanzo La neve cade ancora, con il quale ha riacceso i riflettori su un mestiere scomparso: quello degli stipaneve, di cui aveva già scritto dieci anni fa con il suo primo romanzo, Il mercante del freddo.
Appassionato di cultura e innovazione sociale, da dodici anni è direttore artistico dei Laboratori Urbani & Coworking Artefacendo di San Giovanni Rotondo, sua città natale, dove ha organizzato una molteplicità di eventi (tra i quali il fortunatissimo “Colto e mangiato”) e collaborato con radio, tv e testate giornalistiche locali.