Tubax
Ita / laser funk / 4inaroom Records /
Tubax è un progetto nato nel 2009 a Bologna.
Poco dopo la nascita del trio, nel 2011, presentano al pubblico il loro primo lavoro “Il Mondo Stava Finendo”, in collaborazione con l’etichetta discografica Megasound. Portano in giro il disco per 4 anni, tra Italia e USA, con più di cento date alle spalle, e vengono deliziati da incontri incredibili durante il loro cammino, conoscendo personaggi come Bootsy Collins e Steve Albini. L’esordio conta quasi 1000 dischi venduti.
“Governo Laser” è stato il loro secondo lavoro: 2015, totalmente auto-prodotto. Nasce quello che il trio ama denominare LaserFunk!.
Il tour del disco si espande, toccando mete europee importanti, da Londra a Krasnodar (RU), passando per la Polonia e la Francia, cominciando anche a consolidare un pubblico fisso in Italia. Il lavoro vende attorno alle 900 copie, andando quasi sold-out.
“Superspazio” è collegato cronologicamente e storicamente ai due dischi precedenti, oltre che a un fumetto che concilia tutte le idee e gli immaginari del trio. Il risultato è un prodotto completo e probabilmente più accessibile al pubblico. Superspazio è l’insieme di tutte le loro esperienze precedenti, sia tecnicamente che musicalmente, è la voglia di trasportare su nastro la potenza della presa diretta de “Il mondo stava finendo”, ma anche la qualità dei suoni registrati a tracce separate di “Governo Laser”. Bruno Germano (che ha registrato e mixato tutto il lavoro) è stato il vero fautore della qualità del suono di questo disco.
Superspazio sicuramente non è un disco pop.
Superspazio è il risultato di un percorso lungo e tortuoso, una prova progettata per avvicinarsi al pubblico e trasportarlo altrove, anche grazie all’ausilio dei testi.
Superspazio è senza dubbio la più grande sfida di sempre per Tubax.
Insieme al disco verranno presentati due video di Furiax, primo brano di Superspazio, uno live in studio e uno girato. Successivamente verrà rilasciato il video ufficiale del singolo di punta, Bon Voyage.
Il nuovo live-set abbagliante e frenetico diverrà la principale chiave di lettura dell’intero disco.
