5 marzo 2014, 18:30 @ ONO arte contemporanea

Otaku Generation

a cura di Alessio Melis e Francesco Barbieri

Teche di vetro chiuse a chiave, contenenti tesori in plastica e acrilico raffiguranti principalmente personaggi di manga, anime e videogiochi, usati o nuovi, modificati o ancora completamente imballati e tutti con delle targhette identificative per non venire confusi l’uno con l’altro o ancora serie originali di manga storici imbustati uno a uno e in perfetto stato.
All’esterno, per i corridoi dove sono disposte le teche, frotte di ragazzi e ragazze armati di carta e penna, usati per scrivere il codice identificativo di ciò che gli interessa, percorrono gli spazi scrutando e selezionando i pezzi mancanti o rari delle loro collezioni facendo a gara a chi riesce a portarsi via l’articolo più prestigioso annunciato in qualche pubblicità online o locandina del locale.
Gli otaku sono pronti ad aprire la battuta di caccia!

Parole come otaku sono entrate da tempo nel linguaggio e nell’immaginario culturale comune, poiché il fenomeno ha ormai valicato i confini dell’arcipelago nipponico assumendo una portata sempre più transnazionale. 
L’incontro vuole approfondire il significato del fenomeno, le sue origini e i suoi sviluppi nella cultura di massa contemporanea e riflettere sulla sua diffusione su scala planetaria del fenomeno per illustrarne le caratteristiche salienti e le peculiarità che assume nelle diverse zone geografiche del mondo.

a seguire, “URBAN GROOVE”, sonorizzazione con DJ OH-BA