Omaggio a Patrizia Cavalli
“Ho conosciuto Patrizia Cavalli molti anni fa, grazie a Carlo Cecchi, durante le prove del Sogno di una notte d’estate di Shakespeare, da lei tradotto. Conoscevo e amavo le sue poesie e questo mi portava ad avere una certa timidezza nei suoi confronti, ma diventammo subito amiche, grazie a immediate confidenze amorose, al reciproco interesse per il buon cibo, il tempo perso e il vino. Mi dava consigli preziosi e mai convenzionali su Titania ed ero così sedotta dal suo spirito e dalla sua intelligenza che iniziai a chiederle consigli su tutto, dai problemi pratici a quelli più sottili. Il tempo trascorso insieme era sempre prezioso, divertente, speciale. Da quando non c’è più, rileggo quasi ogni giorno le sue poesie: mi sembra che me la facciano riapparire, mi fanno sentire ancora in sua compagnia. Ecco perché con Diana abbiamo pensato a uno spettacolo su di lei. Perché attraverso il teatro e la sua poesia ci sembra di richiamarla a noi, di ritrovarla, di ricreare quel tempo senza tempo che la sua presenza ci ha regalato”.
Iaia Forte

Vita meravigliosa | Iaia Forte
Agorà | Stagione teatrale 2025/2026