copertina di Visioni e trasfigurazioni
11 dicembre 2025, 19:00
  • @ AtelierSì

Visioni e trasfigurazioni

con Masque Teatro (teatro), Ilaria Palomba (poesia) e Alessandra Cristiani (danza)

giovedì 11 dicembre

> alle 19.00 MASQUE TEATRO / Oh, Spirito! (teatro)
> alle 19.45 ILARIA PALOMBA Dall’io al non io: Scisma – Purgatorio – Restituzione (presentazione dei libri)
> alle 21.00 ALESSANDRA CRISTIANI / Un frammento da Matrice – da Ana Mendieta (danza)
alle 21.30 Il corpo obbedisce solo all'infinito (incontro)

 

alle 19.00
MASQUE TEATRO / Oh, Spirito!
di e con: Eleonora Sedioli / scene, luci, pensieri: Lorenzo Bazzocchi / tecnica: Giacomo Calli / produzione: Masque teatro / con il sostegno di MiC, Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì, Romagna Acque società delle fonti
durata: 25 minuti

Caro sole della notte … consuma con ardore spettrale il mio corpo.
Con questa invocazione Novalis risponde al tormento che ci assilla ogniqualvolta ci apprestiamo al cominciamento, perduti nell’attesa di una crepa che laceri il vuoto. E così, eccoci al terzo esperimento: ad inseguire la luce oscura della coscienza, del suo esserci;  a tratti avvolta ai corpi, a tratti loro compagna. 
Forse anche a voi è capitato che, volgendovi di scatto, vi sia parso di sorprenderla, sì, proprio lei, la coscienza che sta sotto a tutte le coscienze, la coscienza inconscia. A lei ci affidiamo.

 

alle 19.45
ILARIA PALOMBA / Dall’io al non io: Scisma – Purgatorio – Restituzione
presentazione dei libri Scisma (Les Flâneurs, collana Icone, 2024) – Purgatorio (AlterEgo, 2025) – Restituzione (Interno Libri, 2026)
in dialogo con l’autrice Alessandro Berselli e Tihana Maravic / lettura scenica di Fiorenza Menni

È un unicum, affrontato in tre libri: un poema, un romanzo poematico, e un nuovo poema conclusivo. Scisma è un poema sul disastro: tentativo di eludere la morte gettandosi nelle sue braccia prima del tempo. La tempesta delle immagini riflesse. Infrangere il corso universale. L’io che dice io prima di scindersi. Purgatorio è un romanzo che racconta il prima e il dopo. Il confronto con gli altri, gli amanti, i genitori, una guerra tra ego, prima. E i pazienti dell’unità spinale, i medici, le visioni nella sospensione tra i due mondi, l’angelo Zadkiel, dopo. Restituzione è visione dell’alba, l’uscita dalla caverna. Vedere l’altro in sé oltre lo scisma, nella casa rovesciata al risveglio, nell’apertura. Accogliere il mondo, persino nella sua brutalità, accettare di permanere nella lotta per la vita.

 

alle 21.00
ALESSANDRA CRISTIANI / Un frammento da Matrice – da Ana Mendieta
nell'ambito del progetto Artists in ResidenSì
progetto e performance Alessandra Cristiani / suono Ivan Macera / luce Gianni Staropoli / Cuore, opera dell’artista Mirna Manni
durata: 30 minuti

Matrice, ossia alla foce di se stessi. Il corpo come Mater, condizione generativa e trasformativa. Luogo attraversato e attraversabile, infinite le sue nature, indecifrabili i suoi sigilli. Con pudore cerco la via per retrocedere alla sorgente, nella visione di un corpo originario e salvifico, colmo e cavo, nell’utopia di una terra lentissima e propizia. Cerco nella performance una strategia esistenziale, la ritualità di un viaggio che possa ricongiungermi a un innato sapere percettivo, all’innesco delle forze primarie, alle loro pulsioni vitali. La corporeità radica. È qualcosa che battezza, che intrappola, che libera. Desidero la concretezza della sua lingua.

 

alle 21.30
IL CORPO OBBEDISCE SOLO ALL’INFINITO
incontro con il pubblico sul ruolo delle pratiche corporee in scena, tra dimensione conoscitiva e performativa
con Alessandra Cristiani, Eleonora Sedioli, Francesca Proia e Ilaria Palomba
connessioni a cura di Fiorenza Menni

 

INFO & BIGLIETTERIA 
La presentazione dei libri di Ilaria Palomba è a ingresso gratuito. 
Gli spettacoli di Masque Teatro e Alessandra Cristiani prevedono un biglietto unico: 
intero: 15€ | ridotto Card Cultura e dipendenti Comune di Bologna: 12€ | 

ridotto student* e under 30: 10€
I biglietti possono essere acquistati online su vivaticket oppure in biglietteria dell’Atelier Sì un’ora prima dell’inizio del primo spettacolo.