
Tu non mi perderai mai
Teatro Arena del Sole e Teatro delle Moline - Del guardar lontano | Stagione 2025/26
Tu non mi perderai mai
liberamente «inspirato» dal Cantico dei Cantici
Teatro Arena del Sole
Sala Thierry Salmon
Ideale passaggio di consegne, Raffaella Giordano affida a Stefania Tansini lo storico e ipnotico assolo ispirato al Cantico dei Cantici che oggi si rigenera nella vitalità di un nuovo racconto.
Dopo vent’anni dalla sua creazione, l’assolo Tu non mi perderai mai viene affidato dalla sua autrice e interprete Raffaella Giordano alla danzatrice Stefania Tansini attraverso un prezioso passaggio di consegne artistiche e la trasmissione di un sapere fisico da un corpo all’altro. Stefania Tansini affronta con grazia questo lavoro di trasmissione che porta la ricerca a risvolti inaspettati. Il solo si ispira al Cantico dei Cantici, testo biblico la cui sacralità è stata interpretata originariamente da Giordano con azioni minimaliste, lente e sobrie, quasi ipnotiche, mentre il richiamo amoroso restava inevaso, in un continuo gioco tra presenza e assenza. Giordano e Tansini si rivelano personalità affini e non identiche: in quelle sottili differenze diviene un dono reciproco e rivela un territorio di confine in cui appare la vitalità di un nuovo racconto.
Dati artistici
creazione luci Gianni Staropoli, Maryse Gaultier
disegno del suono e composizione elettroacustica Lorenzo Brusci
suono aggiunto Jòhann Jòhannsson
costumi Beatrice Giannini
esecuzione tecnica suono Andreas Froeba
luci Maria Virzì, Lucia Ferrero
produzione Sosta Palmizi
in coproduzione con Triennale Milano Teatro, Fuorimargine Centro di produzione di danza e arti performative della Sardegna
con il sostegno di Fondazione del Teatro Grande di Brescia, Centro di Rilevante Interesse per la Danza Virgilio Sieni
nell’ambito di CARNE focus di drammaturgia fisica
nell’ambito della collaborazione con DAMSLab La Soffitta
foto di Lorenza Daverio
Repliche