Cultura Bologna
copertina di Pietre nere
16 aprile 2023, 17:00 @ Teatri di vita

Pietre nere

Ouroboros | stagione gennaio-aprile di Teatri di Vita

sabato 15 aprile, ore 20 

domenica 16 aprile, ore 17

durata 60 min

Pietre nere

di Enrico Castellani e Valeria Raimondi

con la collaborazione artistica di Francesco Alberici

con Francesco Alberici, Enrico Castellani e Valeria Raimondi

e con Orlando Castellani

direzione tecnica Luca Scotton

produzione Babilonia Teatri e La Corte Ospitale

coproduzione Operaestate Festival Veneto

con il sostegno di MiC, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Compagnia di San Paolo

in collaborazione con Rete Patric e AstiTeatro

si ringraziano Daniele Costa, Nadia Pillon, Elisa Pregnolato, Jonel Zanato, Annalisa Zegna, Stefano Masotti, Marco Pesce, Francesco Speri

La casa è il tema al centro del nuovo spettacolo di Babilonia Teatri, una delle compagnie più presenti nei programmi di Teatri di Vita fin dai suoi primi spettacoli. Tema centrale anche in questi tempi, e proprio in particolare a Bologna. Pietre Nere è il risultato dell’indagine condotta sul territorio di Asti all’interno del progetto Casa Mondo, al termine della quale Enrico Castellani e Valeria Raimondi tornano sulle scene per raccontare  “la nostra idea di casa. / Il nostro modo di abitare. / Di costruire. / Di occupare un luogo. / Pietre nere è casa in tutte le sue infinite declinazioni. / Personali e sociali. / Intime e pubbliche. / Case di ieri, di oggi, di domani. / Case di pietra e case volanti. / Case mondo e mondo come casa”. Un racconto per folgorazioni visive e per litanie verbali : “Casa è il nostro corpo. / Sono i nostri vestiti. / E' la persona amata. / E' un affetto. / Una città, un quartiere. / Casa è il luogo in cui siamo cresciuti. / Casa è un oggetto, una foto, una lettera, un profilo su un social network”.


Babilonia Teatri, fondato da Enrico Castellani e Valeria Raimondi nel 2006, è tra le compagnie più innovative del panorama teatrale contemporaneo, distinguendosi per un linguaggio che a più voci viene definito pop, rock, punk. Si è imposta sulla scena italiana nel 2008 per il suo sguardo irriverente e divergente sull’oggi con made in italy (Premio dello Spettatore di Teatri di Vita), a cui sono seguiti, tra gli altri, The end, Pinocchio, David è morto, Calcinculo. Babilonia Teatri ha vinto numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Scenario, due premi Ubu, il premio Hystrio alla drammaturgia, il premio Franco Enriquez per l’impegno civile, il Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, il Leone d’argento per l’innovazione teatrale alla Biennale di Venezia.