Cultura Bologna
copertina di Patrizia Bernardi | Antonio Rezza
12 agosto 2022, 21:00 @ Teatri di Vita

Patrizia Bernardi | Antonio Rezza

I comici al potere - dalla Notte di San Lorenzo alla Notte di Ferragosto

ore 21.00

Di donne e di pene

di e con Patrizia Bernardi

regia di Rebecca Duran

produzione Teatri di Vita

DI donne e di pene, ovvero: viaggio nella mente di una donna “matura” di fronte alla sua menopausa e ai tanti pensieri che si susseguono negli anni compressi tra il lockdown e la guerra. Da donna. Anzi, da donna in menopausa. Quando è così facile elevarsi a una condizione utraterrena, a tal punto da ritornare praticamente vergine. La Madonna non è sola...

Patrizia Bernardi è attrice e cofondatrice insieme a Andrea Adriatico di Teatri di Vita e della compagnia :riflessi. Come attrice, è stata diretta da Adriatico in numerosi spettacoli, come Is, is oil, Un pezzo per sport, La maschia, evǝ e Madame de Sade, per il quale viene candidata nel 1999 al premio Ubu come migliore attrice. Dal 2009 è tra le protagoniste della rinascita culturale de L’Aquila con l’associazione Animammersa, nata dall’esigenza di raccontare e raccogliere attraverso diverse forme d’arte le testimonianze sul terremoto che ha distrutto la città, con la creazione di spettacoli e progetti artistici.

a seguire

Pitecus

di Flavia Mastrella, Antonio Rezza

con Antonio Rezza

quadri di scena: Flavia Mastrella

(mai) scritto da Antonio Rezza

assistente alla creazione: Massimo Camilli

produzione Rezzamastrella, TSI La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello

Un evergreen, anzi il primo capolavoro della graffiante comicità di Antonio Rezza e della fantasia visiva Flavia Mastrella: Pitecus torna per la terza volta a Teatri di Vita (la prima nel 1996) con la sua geniale e straripante vis anarchica. Dai buchi sulle grandi tele sul palco sbucano i nuovi mostri di un’Italietta gretta e spietata, maschere spigolose che raccontano storie deliranti tra idiozia metafisica e parodia colta. Caricature (in)verosimili in cui (ahimè) è facile specchiarsi per rimanerne fustigati. Numerosi sono i brani ‘cult’ di questo spettacolo che non si smetterebbe mai di guardare: Gidio, la fuga degli evangelisti, Giovanna d’Arco sugli ‘zeppetti’, santa Lucia, le sorellastre di Cenerentola, “Roscio roscietto”...

Flavia Mastrella e Antonio Rezza dal 1987 hanno realizzato numerose opere teatrali interpretate da lui all'interno degli spazi ideati da lei, tra cui Pitecus , Io , FotofinishBahamut7-14-21-28, Fratto_X, Anelante e il recentissimo Hybris che ha debuttato a Spoleto pochi giorni fa. Inoltre hanno realizzato una serie di geniali cortometraggi per la tv e 6 film, tra cui EscoriandoliDelitto sul Po e il recente Samp. Dal 1990 Mastrella espone sculture, videosculture e foto in numerose città. Dal 1998 Rezza è anche autore di diversi libri: Non cogito ergo digito, Ti squamoSon(n)o e Credo in un solo oblio. Rezza ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2018.

dalle 22.30

Sua Maestà viene da Las Vegas

un film di David S. Ward (King Ralph, Usa, 1991, 97’)

con John Goodman, Peter O’Toole, John Hurt

Un canzonettista di Las Vegas diventa nientemeno che re d’Inghilterra... con immaginabili conseguenze. Commedia con una trama ispirata nientemeno che al “Pigmalione” di George Bernard Shaw (con un simpatico grassone al posto della tenera e ignorante fioraia), molto ben curata e soprattutto realizzata con grande gusto senza mai scadere nel minestrone caciarone o nella volgare banalità di tanti altri prodotti analoghi. Si aggiunga l'eccellente interpretazione di John Goodman (ma anche quella puntuale di Peter O’Toole nei panni del cerimoniere tuttofare, che deve star dietro allo yankee che mal si adatta alla vita di palazzo). Alcuni momenti sono davvero divertenti, altri davvero intelligenti.


Il biglietto giornaliero comprende 2 spettacoli, uno dopo l'altro a partire dalle ore 21: Di donne e di pene di Patrizia Bernardi e Pitecus con Antonio Rezza.

Al posto del secondo spettacolo si può vedere alle ore 22.30 il film Sua maestà viene da Las Vegas, che è parzialmente in contemporanea.