3 novembre 2015, 18:00 @ Cassero LGBT center

Odissea, cronache d'incoscienza e di vita estrema

La protagonista di questo libro, Marina, è napoletana e vive a Bologna da molti anni. È ostinata, testarda, irremovibile. Non si scoraggia davanti alle difficoltà e le supera. Ha sempre ragione, non ammette gli errori e persevera. Generosa e intrattabile, geniale e intraprendente, imprevedibile e irascibile, è amata o detestata, senza mezze misure. In napoletano, è capatosta. Di colpo però si ritrova a fare i conti con la malattia, che sconvolge la sua vita e quella del gruppo di donne che la circonda. Cronache tragicomiche di un’odissea contemporanea, ambientata tra Bologna e Cervia.

Cristina Zanetti, bolognese, oltre a essere scrittrice e musicista, si occupa anche di cinema indipendente e di donne. Il suo primo romanzo è Stop Movie. L’ingrato compito di vivere al passato (2009). È cofondatrice di Immaginaria, Festival di Cinema delle Donne, di cui cura la programmazione cinematografica. Il Festival, 12 edizioni consecutive a Bologna, prosegue oggi con una formula itinerante. Ha diretto alcuni cortometraggi proiettati in diversi festival internazionali.

È autrice del blog www.geysir.it, uno spazio dedicato alla produzione artistica delle donne (compresa la sua) nella letteratura, nella musica, nelle arti visive, dove segnala i contenuti misogini e violenti di certo tipo di comunicazione mediatica