
Musica e Arti per i Diritti Umani
Diritti umani e nuove frontiere della creatività
MUSICA E ARTI PER I DIRITTI UMANI
IV EDIZIONE
Roma, Napoli, Bologna, Urbino, Pesaro
Giornate internazionali di Studi giuridici interdisciplinari - 28, 29, 30, 31 maggio 2025
DIRITTI UMANI E NUOVE FRONTIERE DELLA CREATIVITA'
Giunge nel 2025 alla quarta edizione l'iniziativa “Musica e arti per i diritti umani - Giornate internazionali di studi giuridici interdisciplinari”, progetto di Alessandro Valenti (che ne è il curatore scientifico) che vede come tradizionali enti organizzatori il Conservatorio di Musica di Bologna, l'Università di Bologna, il Progetto UE Euterpe, l'Accademia di Belle Arti di Napoli e l'Ente Cespia di Roma, con il patrocinio – tra gli altri - del Senato della Repubblica, della Regione Emilia Romagna, del Consiglio Nazionale Forense e di Amnesty International.
La manifestazione rappresenta una riflessione a più voci, di giuristi, economisti, filosofi, sociologi, critici d'arte, artisti, musicologi ed esperti di vari settori, sugli aspetti più recenti dei diritti universali e su quelle generazioni di artisti che, nella musica e nelle arti, hanno fornito un contributo a sostegno dei diritti umani (di seguito un link dell'edizione 2024:https://magazine.unibo.it/archivio/2024/04/16/arte-e-diritti-umani-mondo-accademico-giuridico-e-musicale-a-confronto).
Quest'anno l'iniziativa assume rilievo nazionale articolandosi, dal 28 al 31 maggio 2025 in varie città, tra le quali Roma, Napoli, Bologna, Urbino e Pesaro, coinvolgendo numerose istituzioni, università e accademie, ed è intitolata “DIRITTI UMANI E NUOVE FRONTIERE DELLA CREATIVITA”.
Programma sintetico delle sessioni di studio e programma della giornata di Bologna
ROMA
Mercoledì 28 maggio, ore 10.00 – 13.00: Università Roma Tre
Universalità dei d i ritti umani e nuove frontiere della creatività
NAPOLI
Mercoledì 28 maggio - ore 15 – 18.30: Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti di Napoli
Il diritto alla bellezza: diseguaglianze, contesti critici e ruolo dell'artista
BOLOGNA
Giovedì 29 maggio, ore 10 – 12.30: Sala Bossi del Conservatorio di Musica di Bologna
III sessione: Visioni divergenti: estetiche del dissenso, etica e nuove identità nell'era dell'IA
Introduzione: M° Aurelio Zarrelli (Direttore del Conservatorio di Bologna), Avv. Patrizio Trifoni (Presidente del Conservatorio di Bologna), Avv. Leonardo Arnau (Foro di Padova, Delegato per i Diritti umani del Consiglio Nazionale Forense), Prof.ssa Paola Scrolavezza (Direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell'Università di Bologna)
Relazioni: Prof.ssa Rita Monticelli (Responsabile scientifica del progetto EUTERPE - European Literatures and Gender from a Transnational Perspective per l’Università di Bologna e Delegata ai Diritti Umani del Comune di Bologna), Elisa Farinacci (Ricercatrice - Università di Bologna, Dipartimento delle Arti), Veronica de Pieri (Ricercatrice - Università di Bologna, Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne) Francesco Cattani (Ricercatore - Università di Bologna)
“ I cantautori, visionari e profeti ” , a cura del Corso di Musica Applicata del Conservatorio di Bologna
Giovedì 29 maggio, ore 15 – 17.30: Sala Bossi del Conservatorio di Musica di Bologna
IV sessione: La tutela del diritto d'autore, tra intelligenza artificiale diritti fondamentali
Introduzione: Avv. Ettore Grenci (Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bologna)
Relazioni: Prof. Alberto Musso (Ordinario di Diritto commerciale nell'Università di Bologna), Prof.ssa Estelle Derclaye (Docente di Diritto della proprietà intellettuale nell'Università di Nottingham), Prof. Francesco Bianchini (Professore associato di Logica e filosofia della scienza nell'Università di Bologna), Avv. Andrea Michinelli (Foro di Bologna), Prof. Francesco Giomi (Professore di Musica Elettronica nel Conservatorio di Bologna, Direttore di Tempo Reale)
“ Mise en abyme” - Solo per voce e live electronics di Matilde Sabato (Corso di Musica elettronica del Conservatorio di Bologna)
URBINO
Venerdì 30 maggio, ore 10.30 – 13 – Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti di Urbino
La libertà di espressione e la creatività potenziata
PESARO – Palazzo Gradari – Comune di Pesaro
Diritti umani e libertà di espressione