
Luci e ombre
Harvestehuder Sinfonieorchester Hamburg | Speciale Anteprima Entroterre Festival
con
Harvestehuder Sinfonieorchester Hamburg
Massimo Taddia Direttore d’Orchestra
Tommaso Baldon Pianoforte
La prestigiosa Harvestehuder Sinfonieorchester diretta da Massimo Taddia onora questa speciale anteprima dell’Entroterre Festival con un concerto dedicato ai più grandi compositori del 18° e 19° secolo.
Mozart e Brahms si alternano in un dialogo poetico, votato ad offrire una serata indimenticabile.
Una degna anticipazione di un Festival dedicato alla Grande Musica di ogni tempo.
L’evento è realizzato da Fondazione Entroterre, in collaborazione con il Conservatorio di Musica G.B.Martini e con il contributo di Regione Emilia-Romagna e il Ministero della Cultura.
Parte del ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa Italiana – Comitato di Bologna.
L’evento fa parte di Bologna Estate 2025, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
PROGRAMMA DI SALA
W. A. Mozart
Ouverture dall’opera “Don Giovanni” KV 527
W. A. Mozart
Concerto per pianoforte ed orchestra n. 25 in do Maggiore KV 503
J. Brahms
Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 73
Harvestehuder Sinfonieorchester
Tutto iniziò nel 1966 con un piccolo ensemble da camera per offrire agli studenti dell’Università di musica di Amburgo l’opportunità di affrontare ed affinare il repertorio musicale. Con incredibile impegno, il maestro Christof Prick creò le basi per l’attuale orchestra sinfonica giunta adesso a circa cento musicisti. All’epoca, nessuno credeva che il piccolo gruppo sarebbe un giorno diventato un ensemble sinfonico a tutti gli effetti ma trascorso già mezzo secolo di intensa produzione musicale – in oltre 170 concerti con opere di oltre 90 compositori diversi – l’orchestra si è subito distinta per la qualità musicale prodotta ed efficienza organizzativa, superando presto i confini della sua città natale, Amburgo.
Tutte le stagioni concertistiche dell’orchestra si svolgono nella prestigiosa Laeiszhalle concert hall di Amburgo, una delle sale concerti più belle ed acusticamente perfette della Germania. Sin dalla sua fondazione, l’orchestra ha vissuto dell’iniziativa ed idealismo dei suoi musicisti e direttori che ne garantiscono in prima persona lo sviluppo gestionale, economico e musicale attraverso un incessante impegno e passione. Ed è questa dedizione sconfinata alla musica, questo entusiasmo nel vivere insieme i più grandi capolavori del repertorio orchestrale e operistico che rende l’atmosfera di ogni prova e di ogni concerto della Harvestehuder Sinfonieorchester un evento così speciale.
Massimo Taddia
Diplomato in Composizione, Pianoforte e Direzione d’orchestra al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, ha perfezionato la sua formazione con il M° Donato Renzetti all’Accademia Musicale Pescarese e con il M° Erwin Acèl ai Wiener MusikSeminar di Vienna. Nel 2007 ha affiancato il M° Daniel Oren nei teatri di Genova, Reggio Calabria e Verona, e il M° Carlo Montanaro in Spagna e Israele. Ha ricoperto ruoli di rilievo come Direttore Musicale della Fondazione Teatro “Giuseppe Borgatti” di Ferrara (2008–2012) e Direttore Artistico del Pafos Aphrodite Festival di Cipro (2014–2017). Nel 2019 ha collaborato con la Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna, dirigendo Il barbiere di Siviglia di Rossini all’Amman Opera Festival in Giordania e Rigoletto di Verdi al Teatro “Amintore Galli” di Rimini nel gennaio 2020. Dal 2023 è direttore ospite principale della Harvestehuder Sinfonieorchester di Amburgo.
Tommaso Baldon
Tommaso Baldon, nato a Bologna nel 2001, ha studiato pianoforte con Donatella Scagliarini, frequentando la scuola musicale “L. Bernstein” e poi il liceo musicale di Modena. Ha proseguito gli studi al conservatorio “Vecchi-Tonelli” di Modena con Angelo Arciglione e dal 2021 studia con Daniela Landuzzi al conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, dove approfondisce anche la musica contemporanea con Franco Venturini.
Nel 2023 si diploma con lode. Suona in gruppi da camera e ensemble di musica contemporanea, ha collaborato con vari direttori d’orchestra, anche come solista, ed è stato protagonista in diversi concerti, tra cui al teatro Mazzacorati, alla sala Bossi e al teatro Pavarotti.
Nel 2024 è stato selezionato tra i finalisti della rassegna “Classica in sneakers” del Bologna Festival. Ha partecipato a masterclass con noti musicisti come Antonioli, Canino, Luisada e Taverna.
Biglietti: da 21,00 a 25,00 euro
Info e biglietti: www.entroterrefestival.it