
LE NOSTRE PRIGIONI. di Dino Petralia
Teatro Dehon | Stagione 2025-2026
LE NOSTRE PRIGIONI
di Dino Petralia
Sei storie di pena e di sofferenza, di donne e di uomini, ambientate tutte in contesti penitenziari italiani nei quali la normalità esistenziale è l’eccezione e lo scorrere del tempo spesso milita da acceleratore di disagio e malessere.
Storie tragiche e non solo; e comunque dense di turbolenze emozionali tutte proprie di una comunità dolente, che nei pochi sprazzi di libertà interiore - i colloqui con i congiunti, i permessi, lo studio, il lavoro e le arti - cercano e talvolta trovano il lenimento dall’ozio e una vibrazione di conforto dall’inedia mentale.
Storie anche di poliziotti e poliziotte, gravati da un impegno non solo materiale, che non lascia mai insensibili o peggio indifferenti nei rapporti con i ristretti e le loro pesanti problematiche esistenziali.
Storie di suicidi realizzati o anche solo pensati.
Storie, però, anche ironiche, nella direzione di quell’ironia necessaria, per i detenuti, a sopravvivere sotto il peso della restrizione e a stemperare, per i poliziotti, la pressione di un lavoro complicato e usurante.
Un Récital a tre voci ideato da un attore / regista, Emanuele Montagna e da un magistrato, Dino Petralia, che quelle dolenti storie conosce bene. Una forma poetica, il Melologo, sul contrappunto di colonne sonore di Musica da Film. In scena, oltre Montagna, Asia Galeotti e Martina Valentini Marinaz.
Emanuele Montagna
Dino Petralia
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di Dino Petralia
Recital di Emanuele Montagna
con la partecipazione di Asia Galeotti e Martina Valentini Marinaz
CFA - Colli Formazione Attori
Giovedì 2 Ottobre 2025 | ore 21