Cultura Bologna
copertina di La vocazione di Perdersi
10 aprile 2024, 19:30 @ Museo Tolomeo - Istituto dei Ciechi Cavazza

La vocazione di Perdersi

proiezione del film di Francesco Clerici, Mattia Colombo

Centinaia di libri illustrati, da tutto il mondo, di tutti i generi e per tutte le età all’insegna della biodiversità, offerti come una “giungla” da esplorare in libertà e in silenzio.
Centinaia di persone di ogni età e professione che si muovono, guardano, raccolgono, leggono e condividono scelte, interpretazioni, riflessioni, idee e domande.
Decine di spazi diversi: biblioteche, musei, associazioni, laboratori e librerie, in città, al lago, al mare e in campagna. 
La vocazione di perdersi documenta in modo poetico e sperimentale questo incontro tra libri illustrati, lettori e spazi attraverso le esperienze formative di educazione alla lettura realizzate dalla libreria SpazioB**K in giro per l’Italia tra settembre e novembre 2023.
Il viaggio mette al centro i libri illustrati come dispositivi multipli per lo sviluppo dell’attenzione, della concentrazione, della cura, dell’ascolto, della condivisione e dell’immaginazione, passando da una dimensione privata a una collettiva della lettura dove si incrociano le parole e le immagini scelte e interpretate da tutte le persone incontrate con lo sguardo di chi ha progettato gli incontri e di chi li ha filmati. 
Il titolo è preso in prestito da La vocazione di perdersi. Piccolo saggio su come le vie trovano i viandanti del geografo ed esploratore Franco Micheli, edizioni Ediciclo, sull’esplorazione quale esperienza fondativa per perdersi e ritrovare l’orientamento, rendendo così possibile la scoperta della diversità, la meraviglia e lo sviluppo dell’autonomia:
«L’andare a perdersi fuori dalle vie note e in luoghi sconosciuti aveva e ha un’attrattiva vitale: nasce dallo stimolo innato all’esplorazione, comune a tutti gli esseri viventi, animali, uomini e piante (anch’esse esplorano, pur con metodi diversi). In natura il tempo dedicato all’esplorazione non ha un obiettivo utilitario immediato: consiste nell’andare alla scoperta di cose ignote che si trovano vicine e lontane, con il solo scopo di conoscerle: prima o poi verranno utili. Nel farlo, è lecito “perdersi”: venendo meno gli abituali riferimenti, si è stimolati ad averne di nuovi, e intanto il caso favorisce incontri interessanti». 
Un viaggio aperto all’improvvisazione, quindi, in cui ci si perde nella vastità dei libri illustrati, esattamente come in un paesaggio, senza la pretesa di fornire istruzioni e consigli di lettura, né di controllare ciò che ognuno “raccoglie”, ma col desiderio di creare esperienze sempre diverse di scoperta e di relazione per aprire traiettorie inaspettate, con i libri, con le persone, con gli spazi.
Proprio come si augura questo documentario.

credits

Con il sostegno di Topipittori, Vanvere edizioni, Edizioni Fioriblù e Loredana Farina
con la partecipazione di Diletta Colombo e Chiara Bottani di SpazioB**K, Paolo Colombo, Elisa Zappa e Sara Giani Tagliabue e Roberta Di Tonno di Schiene Pelose insieme a tutte le persone incontrate. 
Con la collaborazione di Immagina Festival, Birba chi legge, Tocatì Festival, Casa Laboratorio Montefiore 66, Biblioteca Civica e Museo del Paesaggio di Verbania, Pinacoteca di Brera, Spazio Selvatico

per saperne di più

https://www.spaziobk.com/incontro/la-vocazione-di-perdersi-il-film-di-spaziobk/