23 novembre 2016, 22:15 @ Cinema Lumière

La Jetée/ La Palla n° 13

Carta bianca a David Wiesner | BBB16

LA JETÉE (Francia/1962) di Chris Marker (28')
"Lo amo per il suo racconto circolare, per l'uso di immagini fisse e sonoro per narrare la storia" (David Wiesner). Parigi. Un futuro post-apocalittico in cui gli esseri umani si sono rifugiati nei sotterranei dopo il disastro nucleare; un uomo viaggia nel tempo, passato-futuro, per salvare il presente; un ricordo d'infanzia ossessivo: un volto di donna, la morte di un uomo nell'aeroporto di Orly; la scoperta paradossale di aver assistito alla propria morte. Il photoroman di Chris Marker si compone di soli fotogrammi fissi accompagnati da un commento verbale atemporale. Meditazione lirica sul tempo e sulla memoria, al confine tra fantascienza e nouvelle vague. (aa)

LA PALLA N° 13 (Sherlock Jr., USA/1924) di Buster Keaton (45')
"In questo film di Keaton ci sono scene incredibili di Buster che entra ed esce da un film. Ciò che adoro è, ancora una volta, l'interazione tra mondi/realtà diversi" (David Wiesner). Sherlock Jr. segna l'inizio del dibattito sul carattere surrealista dei film di Buster Keaton. Nel 1924, René Clair scrisse che per il pubblico surrealista Sherlock Jr. rappresentava un modello paragonabile a ciò che per il teatro aveva rappresentato Sei personaggi in cerca d'autore di Pirandello (Cecilia Cenciarelli).

Restaurato nel 2015 da Cineteca di Bologna e Cohen Film Collection
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