copertina di La Guaritrice
4 ottobre 2025, 21:00 @ Teatro del Navile

La Guaritrice

Sabato 4 ottobre, alle ore 21, il Teatro del Navile inaugura la stagione 2025-2026 con la proiezione del film “La Guaritrice” di Mohamed Zineddaine

Con il pluripremiato film “La Guérisseuse” (La Guaritrice) Mohamed Zineddaine si afferma come originale autore nel panorama del cinema internazionale. Grazie a una sapiente narrazione e a una sceneggiatura attenta a decifrare la cultura del mondo arabo mediterraneo e a metterla in relazione con la cultura europea, l’autore riscrive il mito di Medea che viene qui incarnato dal personaggio di Mbarka, un’austera guaritrice, interpretato da Fatima Attif.

 

Dopo aver ottenuto una menzione speciale per la regia al Festival di Marrakech nel 2018 e al festival  del cinema africano di Khouribga , la Guérisseuse colleziona importanti riconoscimenti, tra cui il premio miglior attrice per Fatima Attiff al "Malmö Arab Film Festival" nel 2019.

 

Al 20° "Festival National du Film" di Tangeri nel 2019 (il David Donatello del cinema in Marocco) "La Guérisseuse" vince i premi più prestigiosi: premio per la migliore attrice a Fatima Attif, premio per la miglior regia a Mohamed Zineddaine, premio della giuria e premio per il miglior attore a Mehdi El Aroubi.

 

A seguire tantissimi riconoscimenti, tra cui la menzione speciale per la regia all’Arabe Film Festival di Rotterdam 2019 e il Vesuvio Award 2019 del Napoli Film Festival, il Premio del pubblico e la menzione speciale all'attore Ahmed El Moustafid per il ruolo di Abdou alla 4a edizione del festival "Ciné Plage de Harhoura" di Tunisi, il premio del Giovane pubblico al "Festival International du Film de Femmes" di Salé nel 2021.

 

Il film è ambientato in una cittadina a cento chilometri da Casablanca, vicino a una miniera di fosfato, dove i treni pieni di minerali tossici viaggiano notte e giorno tra le miniere e la grande fabbrica. Qui vive Abdou con la madre adottiva, la temuta e rispettata guaritrice del quartiere.

 

Un groviglio di relazioni ed equivoci che coinvolgono Mbarka e il giovane amante Chaayba, il figliastro adolescente Abdou e la sua fidanzatina, trascineranno i quattro personaggi in un vicolo cieco da cui sarà impossibile uscire senza rinunciare alla vita, al potere, al senno e ai sogni. Sui loro destini veglia impassibile il grande moloch industriale che sovrasta e lentamente avvelena tutta la città.

 

Un racconto di grande poeticità – si legge nella motivazione del premio Vesuvio Award del 21esimo Napoli Film Festival – capace di evocare un mondo primitivo, fatto di magia, superstizione, furore, amore e odio, tratti tipici della tragedia greca, in cui tradizione e reinvenzione si confrontano instancabilmente sotto il sole della periferia di Khouribga”.

Mohamed Zineddaine

Mohamed Zineddaine è nato in Marocco, nella  cittadina di Oued-Zem, che i coloni francesi un tempo chiamavano "Piccola Parigi". Nel 1983 lascia il suo Marocco per la Francia. Dopo aver  conseguito la laurea in informatica a Nizza, presso l'Università di Châteaux, si trasferisce in Italia. Prima a  Firenze e Napoli, poi Perugia e Roma per intraprende ogni possibile mestiere,  e infine si stabilisce a Bologna nel 1985, dove si forma come regista.Giornalista, fotografo, sceneggiatore e produttore, Mohamed Zineddaine ha diretto molti cortometraggi e documentari. Nel  2005 realizza il suo primo lungometraggio, "Réveil", e a seguire nel 2008 “Tu te souviens d’Adil?” e nel 2018 “La guérisseuse” . Mohamed ha tenuto corsi di cinema presso I’Institut Royal de la Culture Amazighe, negli Ateliers d'Écriture de Scénario de Meditalents e presso ISMAC (Istituto Statale dei Mestieri del Cinema di Rabat).


Il film viene presentato in lingua originale con sottotitoli in italiano. Sarà presente l’autore.