La casa degli spiriti
di Isabel Allende
adattamento e regia Corrado Accordino
con Silvia Giulia Mendola
voce dal vivo Linda Messerklinger
musiche Mimosa Campironi
aiuto regia Valentina Paiano
costumi Elisa Bianchini
produzione Compagnia Teatro Binario 7
in collaborazione con PianoinBilico
spettacolo sostenuto nell’ambito di Next - Laboratorio delle idee per la produzione e la
distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo - Edizione 2020
“A mia madre, a mia nonna e alle altre straordinarie donne di questa storia”. È la dedica che apre il romanzo di Isabel Allende.
La casa degli spiriti è un romanzo matriarcale. Le tre donne che rappresentano le diverse generazioni della famiglia sono complesse, complete e diversissime tra loro. Clara, la chiaroveggente, la figlia Blanca, l’artista, e Alba, che vive la rivoluzione. Accanto a loro molti altri personaggi femminili: nessuna di loro si presenta come un’eroina, tutte cercano di fare quello che trovano giusto.
Ed è proprio da un punto di vista femminile che prende avvio la narrazione in questo monologo, interpretato da una donna che, attraverso gli occhi e le voci di altre donne, racconta la storia di una famiglia. Le vicende si svolgono sullo sfondo politico-sociale del Cile durante gli ultimi decenni del Novecento, quelli del golpe del generale Pinochet del 1973, la violenza e il terrore della dittatura militare e la lenta ripresa di una vita normale, del ritorno della democrazia. A dar voce al monologo è Alba, che poi si calerà nelle vesti di tutte le donne che, una generazione dietro l’altra, le hanno consentito di essere quello che è ora. La loro storia, circolare ed ereditaria, è un misto di spiritismo, realtà e finzione, amori e crudeltà, carità e follia: nel loro mondo le bambine nascono con i capelli verdi e le apparizioni siedono a tavola conversando con i mortali. Accanto a quello dei vivi si dispiega il mondo dei morti, vivi come chi è in vita.
Dal romanzo di Isabel Allende ambientato nel Cile di Pinochet, un monologo che dà voce a tre generazioni di donne tra realtà e finzione, amori e crudeltà, carità e follia.