La camarista
di Lila Avilés | Visiones
La timida e riservata Eve lavora come cameriera in un hotel di lusso a Città del Messico. Le richieste dei facoltosi ospiti, spesso bislacche e pretenziose, non fanno che sottolineare il divario socioeconomico tra inservienti e clienti dell’albergo, parabola di un’intera nazione divisa più che mai tra chi si trova sempre più in alto e chi può solo aspirare a salire faticosamente un gradino nella scala sociale. Candidato messicano all’Oscar 2020 come miglior film internazionale, Lila Avilés ha messo a frutto la lunga esperienza teatrale, partendo da una pièce già portata sul palcoscenico dall’attrice e regista. All’origine del film c’è anche il libro L'Hôtel dell’artista Sophie Calle, frutto della sua esperienza come cameriera in un hotel a Venezia. Come una spia, Calle aveva fotografato tutti gli oggetti, i rifiuti e i vestiti che gli ospiti lasciavano nelle loro stanze, ricostruendo il loro comportamento e la loro personalità attraverso i loro effetti personali.
La camarista
(La domestica)
di Lila Avilés, Messico, 2019, 89 min
Tutti i film della rassegna "Visiones. Il valore del lavoro nella cinematografia di cultura spagnola" sono in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Inizio proiezione: ore 20.00
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