L'Uomo che comprò la Luna
(Italia-Albania-Argentina/2018) di Paolo Zucca (103')
Un sardo ha comprato la luna. Su pressione degli Stati Uniti, i servizi segreti nostrani scelgono l'agente Kevin Pulcelli per indagare. Il suo vero nome è Gavino Zoccheddu, si spaccia per milanese e ha rinnegato ogni legame con la sua terra. Il ritorno sull'isola e le lezioni per trasformarsi in perfetto maschio sardo lo costringono a fare i conti con le proprie radici. Scritto da Paolo Zucca con Geppi Cucciari e Barbara Alberti, è una commedia spassosa e surreale che "non ha timore di toccare le corde del dramma, né di virare verso le atmosfere liriche e fantastiche".
Lo spunto drammaturgico di fondo nasce da un trafiletto di giornale che raccontava della vendita di lotti sulla Luna da parte di una società americana. A poche centinaia di metri dalla mia casa, sulla costa occidentale sarda, si adagia sul mare una grande distesa di roccia calcarea, bianchissima e piena di crateri, proprio come la Luna. Così ho immaginato che la Luna fosse anche mia. E di tutti i poeti, soprattutto. In un secondo momento, dopo aver scoperto quali sorprese si nascondono tra le pieghe del diritto internazionale in materia di spazio e corpi celesti, ho trovato la chiave di volta dell'intreccio, che ha così assunto, nella sua apparente assurdità, anche un fondamento di tipo legale e politico, oltre che metaforico. (Paolo Zucca)
Incontro con Paolo Zucca e gli attori Benito Urgu e Jacopo Cullin
