copertina di InsolvenzFest 2025

Un festival unico che intreccia diritto, economia, giornalismo, satira e arti performative, promosso da OCI – Osservatorio sulle Crisi d’Impresa, per riflettere collettivamente sui debiti e sui crediti, materiali e morali, che attraversano la nostra vita sociale e politica.

Un’edizione speciale: dal 18 al 21 settembre il cuore di Bologna - teatri, cinema, biblioteche e luoghi simbolo del centro storico - ospiterà oltre venti relatori tra magistrati, giornalisti, economisti, storici e scrittori.

Tra i protagonisti: Fabio Di Vizio, Giusi Fasano, Bruno Giordano, Marco Patucchi, Adele Grossi, Benedetto Santacroce e Stefania Zolotti.

I dialoghi di InsolvenzFest entrano nel vivo venerdì 19 settembre, alle 14.30, presso la Biblioteca comunale dell’Archiginnasio (Sala Stabat Mater), con il direttore scientifico del Festival e presidente di sezione della e presidente di sezione della Corte di Cassazione Massimo Ferro che dialoga con il sindaco di Bologna Matteo Lepore sugli effetti di alcuni debiti sociali nell’amministrazione di una città in forte e rapida trasformazione.

Gli altri temi affrontati durante il Festival: i debiti sociali e la gestione delle città; scandali economici e memoria collettiva; libero scambio e protezionismo nei mercati globali; il ruolo dei mercanti nel Medioevo ; debito tributario e disuguaglianze fiscali; sensazionalismo mediatico e memoria delle tragedie; e la partecipazione elettorale nel secondo dopoguerra.

Tutti i temi vengono raccontati attraverso interviste e dialoghi.

Consulta il programma completo: https://shorturl.at/7mZXY

Come da tradizione, InsolvenzFest proporrà anche momenti di intrattenimento e occasioni di svago. Tra gli appuntamenti da non perdere:

  • Giovedì 18 settembre, la serata di apertura porta sul palco del Cinema Lumière (Cineteca di Bologna) uno dei nomi più apprezzati della stand-up comedy italiana: Saverio Raimondo, che inaugura il Festival con il monologo “Eh … già: ci sono debiti e debiti” (ore 20.00).

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  • Sabato 20 settembre, omaggio al grande cinema con lo speciale Blob d’autore di Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna (Cinema Modernissimo, ore 12.30).

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  • Domenica 21 settembre, la Biblioteca Salaborsa ospita la mostra documentaria “Bologna ritorna al voto”, dedicata alle prime elezioni libere dopo la Seconda guerra mondiale (ore 10.00).

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  • A seguire, il concerto del coro Note a verbale dell’Avvocatura bolognese diretto da Luca Sabioni (ore 11.15, Biblioteca Salaborsa), che chiuderà la rassegna tra musica e diritto.

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Tutti gli eventi sono gratuiti, con accesso a priorità per chi si iscrive online.

Inoltre, le sessioni del Festival sono accreditate dalla Fondazione Forense Bolognese (per avvocati), dall’ODCEC di Bologna (per dottori commercialisti) e dal Consiglio provinciale dei Consulenti del lavoro.

E anche fuori dalle sale, il dialogo continua con InsolvenzFest – Le voci della crisi, il podcast ufficiale del Festival disponibile su Spotify, che raccoglie gli interventi di protagonisti come Gherardo Colombo, Vera Gheno, Piercamillo Davigo, Paola Di Nicola Travaglini e Sergio Rizzo.

Ascolta qui: https://shorturl.at/13hXA