Cultura Bologna
copertina di Hanna Harms | Il mondo senza api
9 aprile 2024, 09:00 @ Istituto Comprensivo 21 - Carlo Pepoli

Hanna Harms | Il mondo senza api

Le classi 2A e 2G della scuola secondaria di primo grado "Carlo Pepoli” - I.C. 21 incontrano la scrittrice Hanna Harms.

Modera l’incontro Teresa Colliva (Hamelin).

credits

A cura di Hamelin, Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna.

In collaborazione con EDT-Giralangolo.


Il libro: Abbiamo bisogno delle api. Il nostro futuro dipende da loro. Gli insetti impollinatori sono in pericolo. Pesticidi, monoculture, deforestazione e temperature in rapido aumento minacciano la loro sopravvivenza. Ma è impossibile immaginare un futuro senza di loro: un terzo degli alimenti del pianeta è frutto del lavoro di impollinazione di insetti come vespe, bombi, calabroni e farfalle. Hanna Harms racconta l'importanza delle api per il nostro ecosistema e i rischi che corriamo con la loro scomparsa.
Il mondo senza api è tradotto da Roberta Scarabelli.

L’autrice: Hanna Harms è illustratrice e autrice di fumetti. Si è laureata presso la Scuola di Design di Münster con un semestre alla Bezalel Academy of Arts and Design di Gerusalemme. Attualmente sta studiando per un master in illustrazione. È co-redattrice e autrice della rivista di fumetti “Sonder”. Il suo progetto Milch ohne Honig è stato premiato con il Ginco Award nella categoria Best Non Fiction Comic nel 2020.
Recentemente in un’intervista ha dichiarato: “La cosa spaventosa è che l’estinzione degli insetti non è uno scenario distopico del futuro, ma sta già accadendo: dagli anni ’90, la biomassa totale degli insetti è diminuita del 75%. Per me era importante dimostrare che questo futuro cupo non è così lontano come sembra. Ma c’è un altro motivo per cui ho deciso di raffigurare gli esseri umani solo di sfuggita. La storia è incentrata sugli insetti: dal loro punto di vista, gli esseri umani sono importanti solo per le loro azioni e, soprattutto, per gli effetti di queste azioni.”

Incontro non aperto al pubblico e riservato esclusivamente alle classi coinvolte