Cultura Bologna
copertina di Garden of Trust
dal 26 feb al 16 set 2022 @ Galleriapiù

Garden of Trust

Visual Correspondence between GLUKLYA and KATI HORNA

Il concetto dell’esposizione ruota intorno ad un dialogo visivo tra l’eredità lasciata dal surrealismo storico e gli artisti contemporanei, di cui Gluklya ne è rappresentante. L’esposizione si compone di diversi atti che, come in uno spettacolo teatrale, compongono la narrazione fino al finissage della mostra. Il primo atto consiste in un evento performativo nel quale Gluklya si è relazionata in maniera individuale con gruppi eterogenei di persone trattando il tema della cura e della resistenza contemporanea. Questi incontri hanno permesso di fare emergere esperienze che mettono in luce gli aspetti più contradditori della cura contemporanea e si esplicano in un ritratto dell’interiorità della persona attraverso la realizzazione di abiti concettuali che si arricchiscono di elementi tratti dal dialogo. La connessione tra surrealismo e attivismo viene discussa nel giardino all'interno del Teatro della fiducia, un 'installazione che permarrà durante tutto il periodo della mostra, un ambiente libero da giudizi nel quale sedersi a confrontarsi.Il secondo atto è la rappresentazione ed esposizione del dialogo, immaginato ed immaginario tra le due artiste. Ad accogliere il visitatore la serie fotografica di Kati Horna Oda a la Necrofilia (1962), lavoro emblematico dell’artista ormai residente in Messico da diversi anni. Oda a la necrofilia, dove una figura femminile (interpretata da Leonora Carrington) aleggia attorno a una maschera sdraiata su un letto. C'è un immediato elemento di mistero mentre un cupo dramma si svolge nelle cinque immagini. Una figura avvolta si sposta da un lato all'altro del letto e poi si prostra tristemente, davanti al volto vuoto e pietrificato della maschera. Le immagini trasudano dolore ma anche un erotismo: l'erotismo solitario di una donna che adora il vuoto della figura, che veglia su di esso in una sorta di rituale. Affiancate alle fotografie in bianco e nero gli acquerelli ed installazioni di Gulklya dalla serie Corona Drawings, realizzati durante la pandemia, richiamano quel senso di cupo mistero e dramma imminente. Se Horna risponde alla tristezza con l’erotismo, Gluklya lo fa con un inspiegabile senso di eccitazione.  


Orari di apertura Art City 2022:

  • 12 maggio h10-20
  • 13 maggio h9-20 (h9-12 colazione)
  • 14 maggio h9-24 (h9-12 colazione + h19-24 finissage)
  • 15 maggio h10-20 (h9-12 colazione)

  • Apertura 26 febbraio 2022 chiusura 16 settembre 2022

Ingresso libero con accesso limitato.