Il festival

Una grande festa urbana celebra i portici patrimonio Unesco e Bologna città creativa con interventi artistici site specific, valorizzazione di saperi antichi e progetti speciali.

I portici sono lo spazio quotidiano di tutti i bolognesi e non c’è cittadino o visitatore della città che rimanga immune dal suo fascino e rappresentano un orizzonte non solo architettonico-urbanistico ma di senso, di relazione, di comunità, che il Bologna Portici Festival vuole trasformare in spazio di celebrazione della creatività, della cultura, del passato e del futuro della città.

Dopo la prima edizione del 2023, per il 2024 l’appuntamento con il festival è dal 4 al 9 giugno 2024.

Anche la seconda e nuova edizione del festival sarà preceduta da un’anticipazione il 17 e 18 maggio: il convegno internazionale “Heritage Meets the Future”, dedicato alla riflessione sul patrimonio storico urbano e allo scambio di best practice in una prospettiva di confronto tra diverse città europee.

Il riconoscimento Unesco

Il 28 luglio 2021 i Portici di Bologna sono stati insigniti del riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Il portico è un elemento architettonico adottato da secoli in tutto il mondo, ma è a Bologna che trova la sua più completa rappresentazione: per l’estensione complessiva di 62 chilometri, unica al mondo, per l’ottimo stato di conservazione e per le condizioni ottimali di accessibilità e fruizione.

Costruiti a partire dal XII secolo come spazio di proprietà privata ma a uso pubblico, i portici si sono stratificati nel corso dei secoli distinguendosi per stili, materiali, tipologie, e diventando l’elemento più caratteristico di identità cittadina, oltre che luogo di socialità e relazione.

Sono 12 i tratti complessivi di Portici individuati come patrimonio soggetto a tutela e riconoscimento UNESCO, per le loro peculiarità e per il loro contributo originale e sostanziale all’”Eccezionale Valore Universale” del complesso.

Per approfondimenti: http://www.comune.bologna.it/portici