
Festival organistico internazionale salesiano
VI edizione
Prosegue con il terzo appuntamento il Festival Organistico Internazionale Salesiano, presso la chiesa di San Giovanni Bosco venerdì 27 ottobre alle ore 21, con un concerto per organo di Gail Archer (USA), organista del Vassar College e docente presso il Barnard College e la Columbia University, fra le più rinomate organiste del panorama statunitense. La Archer proporrà un programma sul nome di Bach, attraverso alcune composizioni del maestro di Lipsia arrivando poi ad autori come Schumann e Liszt.
Il “Festival organistico internazionale salesiano” (FOIS) porta nuovamente a Bologna la rassegna musicale “ArmoniosaMente”, organizzata dall'associazione Amici dell'organo “Johann Sebastian Bach” di Modena e realizzata in collaborazione con la Parrocchia di San Giovanni Bosco, con il sostegno del Comune di Bologna, della Fondazione Del Monte e della Regione Emilia Romagna, con il patrocinio di Bologna – UNESCO City of Music. Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito.
Nato dal contenitore musicale “ArmoniosaMente”, che da anni opera per la valorizzazione degli organi a canne del territorio emiliano, il Festival vuole far conoscere e apprezzare dal pubblico il prezioso strumento ospitato nella chiesa di via Bartolomeo Maria del Monte che, con i suoi cinque manuali e 12 mila canne, è il terzo più grande d'Italia dopo quelli delle cattedrali di Milano e di Messina e il sedicesimo più grande al mondo. L'organo fu progettato dal grande organista Fernando Germani e costruito per l'Auditorium Pio XII di Roma. Fu papa Giovanni Paolo II a donarlo alla parrocchia di San Giovanni Bosco nel 1988 per celebrare in occasione del centenario della morte del Santo dei giovani.
Protagonisti della rassegna sono i giovani talenti musicali che hanno l'occasione di esibirsi accanto a interpreti già affermati nell'esecuzione di un repertorio romantico e contemporaneo. È la fondatrice di Musforum, una rete internazionale di donne organiste per promuovere e affermare il proprio lavoro, Gail Archer svolge un’intensa attività artistica a livello internazionale, che l’hanno portata a esibirsi nelle sedi più prestigiose in America, Europa e Asia.
Il Festival prosegue poi domenica 12 novembre alle 18.45, con un vespro d’organo di Andrea Campolucci, in collaborazione con la classe di Organo del Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna
