Cultura Bologna
copertina di Dietro lo specchio
30 marzo 2023, 20:30 @ Cinema Bellinzona

Dietro lo specchio

Cineclub Bellinzona

Continua il viaggio alla scoperta dei capolavori in CinemaScopeGiovedì 30 MARZO ritorniamo nella cinematografia di Nicholas Ray, con un film che oscilla tra la tenerezza sconfinata e la durezza sconvolgente: DIETRO LO SPECCHIO, del 1956
 
CinemaScope - Il piacere degli occhi 
Giovedì 30 MARZO, ore 20:30
BIGGER THAN LIFE
(Dietro lo specchio)
di Nicholas Ray
 [USA/1956, 95']
vers. originale, sott. italiano
Ingresso: €6,00/5,00
Acquista ONLINE: http://bit.ly/42x5uXl
Introduce:
IVAN CIPRESSI
Libreria di Cinema, Teatro e Musica
 
Ed Avery (James Mason) è un tranquillo insegnante felicemente sposato e padre di famiglia. Quando gli viene diagnosticata una rara forma di artrite, è costretto a curarsi con un farmaco sperimentale a base di cortisone, che però ha un effetto collaterale: Ed diventa paranoico ed estremamente pericoloso per la moglie Lou (Barbara Rush) e il figlio Richie (Christopher Olsen). 
 
Dietro lo specchio è tratto da un episodio reale raccontato nel 1955 sul New Yorker in un articolo intitolato Ten Feet Tall di Berton Roueché, e fu prodotto dallo stesso protagonista James Mason, che collaborò anche alla sceneggiatura con Nicholas Ray (entrambi non accreditati). Calato in un confezione impeccabile (superba fotografia di Joseph MacDonald, attenta regia di un Ray decisamente in forma), è il racconto nerissimo della discesa nella follia di un uomo qualunque. Il protagonista, incarnato da un ottimo Mason, scivola progressivamente in una megalomania parafascista ed edipica (compresa di sfida alla divinità), che svela quello che la pellicola rappresenta al di là del suo inserimento in un genere cinematografico: un affondo alla mentalità borghese americana, all'istituzione familiare, alle presunte certezze del progresso scientifico. Può sembrare certamente hitchockiano per temi e personaggi, ma per certi versi pare addirittura anticipare un'opera molto di là da venire come Shining (Stanley Kubrick, 1980). Il giovanissimo Christopher Olsen recitò nello stesso anno anche in L'uomo che sapeva troppo di Alfred Hitchcock. [Longtake]

parcheggio gratuito in cortile interno