Cultura Bologna
copertina di Come pioggia dal cielo | primo studio
27 maggio 2022, 16:30 @ Casa Circondariale

Come pioggia dal cielo | primo studio

Il 26 e il 27 maggio 2022 alle ore 16.30 sarà presentato nella Sala Teatro della Casa Circondariale di Bologna COME PIOGGIA DAL CIELO primo studio, il nuovo spettacolo della compagnia SIBILLINE / Sez. femminile della Casa Circondariale di Bologna liberamente ispirato a La Tempesta di W.Shakespeare.

Lo spettacolo è riservato ad un pubblico autorizzato, per fare richiesta è necessario inviare una mail a info@teatrodelpratello.it entro il 10 maggio 2022

La drammaturgia compone un testo quasi interamente scritto dalle attrici stesse e affronta l’opera shakespeariana da una particolare e poco frequentata inquadratura: una apparente vendetta origina in realtà il perdono e il perdono genera a sua volta libertà. Una nuova versione dello spettacolo sarà presentata a fine ottobre, aperta alla cittadinanza. A questo primo studio parteciperà un pubblico autorizzato formato soprattutto da studenti universitari e del Liceo Laura Bassi di Bologna. Lo spettacolo rientra nel progetto triennale regionale STANZE DI TEATRO IN CARCERE 2022/2024, in cui i soci del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna affronteranno il tema MITI E UTOPIE: Errare, Perdono, Comunità. nei laboratori teatrali degli Istituti di Pena regionali in cui opera - Ferrara, Forlì, Modena, Ravenna, Bologna, Parma, Reggio Emilia. In questo contesto il progetto triennale del Teatro del Pratello, alla Sezione Femminile della Casa Circondariale di Bologna così come con i minori e giovani adulti in carico alla Giustizia Minorile, individua nel PERDONO il tema principale delle ricerche, dei laboratori e degli spettacoli del prossimo triennio. Dedicare in carcere un progetto teatrale al PERDONO non è semplice, perché in carcere (come fuori dal carcere) gli stereotipi e i luoghi comuni sembrano saldi. Tutti, a parole, riconoscono il valore del perdono e lo predicano, ma pochi lo praticano, perché il perdono è impegnativo, faticoso, implica mettersi in gioco, mettersi in dubbio. Necessita affrontare il perdono non come una concessione, non come esercizio di potere o gesto di benevolente superiorità. Il perdono non giunge dopo una richiesta o un pentimento. Vale il contrario: dal perdono nasce il pentimento.


Sezione femminile della Casa Circondariale di Bologna con Daniela, Silvia, Sonia, Souad, Stefania, Florina, Pamela, Paola, Ana Maria, Federica, Rita

regia di Paolo Billi

aiuto regia Elvio Pereira De Assunçao e Laura Lorenzoni

drammaturgia di Paolo Billi e Filippo Milani

testi dal Laboratorio di scrittura presso la Sezione femminile

per info TEATRO DEL PRATELLO 051558576 - 3331739550 - info@teatrodelpratello.it