copertina di Collezioni in Collezione - Incontro con Margherita Moscardini
25 settembre 2025, 18:00 @ MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna

Collezioni in Collezione - Incontro con Margherita Moscardini

incontro

Nell'ambito del progetto Collezioni in Collezione, un ciclo di appuntamenti, ad ingresso libero, dedicato all’incontro tra la dimensione pubblica del museo e il mondo delle collezioni private, giovedì 25 settembre 2025, alle ore 18.00, nella Biblioteca MAMbo | Museo Morandi si tiene il secondo dialogo che vede coinvolti Lorenzo Balbi, direttore del museo, i collezionisti italiani Anna Grazia Stefani e Francesco Tampieri e l'artista Margherita Moscardini (Donoratico, 1981).

Dopo il primo incontro, che ha visto come protagonista Francesco Carone (Siena, 1975) con la sua opera Ybris (2015), entrata nella collezione del MAMbo sulla base di un comodato, il secondo dei quattro appuntamenti vedrà al centro del dibattito l’opera Grand Hotel Majestic (2017-2018) di Margherita Moscardini, esposta fino ai primi di dicembre all'interno del museo, e il legame umano e progettuale che lega l’artista ai collezionisti.

Grand Hotel Majestic, che entrerà anch'essa nella collezione del MAMbo sulla base di un comodato, è composta da una serie di tavole, tra cui disegni ad acquerello, una stampa fotografica e una maquette, che illustrano un progetto per un intervento temporaneo che interessava la facciata, l’ingresso e la porzione di suolo antistante l’ex Grand Hotel Majestic di Firenze. L’intervento, mai realizzato, era pensato per un progetto curato dalla galleria Fuoricampo di Siena su invito dell’impresa costruttrice che nel 2017 eseguiva i lavori di riconversione dell’ex hotel. La mostra doveva avere luogo in un periodo di inattività del cantiere edile.
Grand Hotel Majestic è un’architettura temporanea che, nella forma di un volume nero, evidenzia lo spazio e il tempo che un’area di cantiere sottrae alla città e immagina di riconsegnare quel tempo e quello spazio alla gente.
Attraverso l’impiego di materiali da cantiere, come il tessuto oscurante, i tubi di metallo, le tavole di legno e i fari collegati all’illuminazione pubblica cittadina, l’intervento avrebbe occupato la porzione di suolo circoscritta dal cantiere e coperto la facciata dell’edificio trasformandola in una gradinata e in un palco per offrire alla città una porzione di spazio pubblico praticabile, in continuità con la vicina piazza dell’Unità.

Collezioni in Collezione è un progetto del MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna che nasce dal desiderio di valorizzare le relazioni con collezionisti e collezioniste vicini al territorio e di offrire al pubblico l’opportunità di accedere a opere raramente visibili, spesso custodite in ambiti privati, ma profondamente coerenti con le linee di ricerca e i temi affrontati dal museo.

Ad inaugurare l'iniziativa, la collezione di Anna Grazia Stefani e Francesco Tampieri, appassionati collezionisti italiani che da anni sostengono la scena artistica contemporanea dando particolare attenzione alle artiste e agli artisti italiani delle ultime generazioni. Il loro approccio si distingue per l’intensità del rapporto personale instaurato con artiste e artisti: relazioni che, fondate sulla condivisione di idee, sulla partecipazione attiva ai processi creativi e sul sostegno concreto alla produzione delle opere, sono durature nel tempo.

Il racconto del loro percorso proseguirà nei prossimi mesi attraverso altri due appuntamenti: il prossimo dedicato al lavoro di Cristian Chironi (Nuoro, 1974) e il successivo dedicato al lavoro di Eugenia Vanni (Siena, 1980) e Arianna Zama (Lugo, 1998), interessanti voci del panorama artistico italiano contemporaneo.