
Cipolla
Tita Ruggeri sfoglia Wisława Szymborska
CIPOLLA
Tita Ruggeri sfoglia Wisława Szymborska
Ideazione e messa in scena di Corinna Rinaldi e Tita Ruggeri
Luci e audio di Costantino Porqueddu
Costumi di Lavinia Turra
Hair e make-up di Canè i Parrucchieri
Nella Giornata Mondiale della Poesia, Tita Ruggeri porta in scena Cipolla, uno spettacolo dedicato alle opere della poetessa polacca Wisława Szymborska, vincitrice del premio Nobel per la letteratura nel 1996.
Attraverso la lettura di venti poesie e dodici scritti brevi tratti dalle raccolte "Posta Letteraria" e "Letture Facoltative", l’attrice bolognese dà voce e corpo ai testi di Szymborska, portatori di significati profondi anche se velati da semplicità e ironia.
La cipolla che dà il titolo allo spettacolo, protagonista di una delle poesie di Szymborska, diventa l’espediente scenico attorno cui si sviluppa la performance: Ruggeri indossa un costume stratificato che viene via via alleggerito, a indicare la liberazione dagli strati di protezione che tutti tendiamo a indossare nei confronti degli altri e della vita.
“Ad alcuni piace la poesia, ad alcuni – cioè non a tutti...” è l'inizio di uno dei tanti componimenti di Wisława Szymborska: Tita Ruggeri è pronta a fare apprezzare al pubblico intero le poesie di questa straordinaria artista.
In collaborazione con Andrea Ceccherelli, professore del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bologna, e patrocinato dall’Istituto Polacco di Roma.
ore 20.30
Ingresso gratuito con prenotazione a questo link