Cultura Bologna
copertina di Casa Granda
27 maggio 2023, 18:00 @ Libreria Modo Infoshop

Casa Granda

un libro di Ofeo Lorenzon

Presentaziome di Casa Granda un libro di Orfeo Lorenzon (Ronzani editore). Ne parla con l'auotre Margherita Traldi; letture di Anna Lorenzon e musiche di Tommaso Nascimben.

È la storia di un piccolo popolo che in un fazzoletto di terra dipana la propria esistenza tra due guerre e una dittatura. La grande Storia irrompe in una realtà apparentemente immobile e condiziona l'esistenza dei numerosi personaggi tutti impegnati nella ricerca di una vita migliore. Tra di essi spiccano Nesto e Dele che si trovano, si perdono e si ritrovano cercando insieme di affrancarsi dalla sorte che il destino ha loro riservato fin dalla nascita. La narrazione procede attraverso una pluralità di voci e di timbri e si risolve, con un intreccio polifonico, in un armonioso canto corale.
"Casa Granda" parla della "scomparsa delle lucciole" di cui parlava Pier Paolo Pasolini (1975).
“Casa Granda” narra della vita di Nesto che nasce in una grande famiglia contadina patriarcale e della vita di Dele, figlia di un emigrato in pianura dalla Carnia, che per mangiare deve adattarsi a svolgere gravosi lavori di ogni genere.
E' un romanzo, una storia d’amore tra povera gente che fatica dignitosamente la propria vita, è una rapsodia, un canto corale che si svolge tra le due guerre mondiali del ventesimo secolo e si colloca nei territori del trevigiano anche se le vicende narrate potrebbero svolgersi in buona parte del mondo rurale dell'epoca, italiano ed europeo, e spaziano lungo il Sile fino a Jesolo, e da Venezia a Milano alla campagna romana, dall'Africa all'America Latina, alla ex Jugoslavia.
“Casa Granda” parla di ultimi, di sconfitti e, in questo modo, dà voce ai dimenticati di ogni parte del mondo.
Orfeo Lorenzon nato vicino a un’ansa del Sile, fiume al quale rimane legato, ama osservare le persone e la natura. Raccoglie storie, soprattutto quelle non dette a voce alta, e le racconta utilizzando varie modalità espressive. Preferisce le vite delle persone che spesso subiscono la grande Storia ma che, altrettanto spesso, ne sono le protagoniste. Ama ascoltare più che parlare e quando non può farne a meno scrive. Con Lucia Papa ha scritto e pubblicato sulla rivista «Insegnare» la fiaba L’isola della gente senza parole. Le storie di Casa Granda erano state salvate ancora prima e messe al sicuro in un cassetto