Cultura Bologna
9 luglio 2017, 19:00 @ Villa Spada

Campo Base - Compagnia Chiara Frigo

Un qualcosa in un giorno d’estate

Coreografia e interpretazione: Chiara Frigo
Drammaturgia: Riccardo de Torrebruna
Produzione: Ass. Culturale Zebra
Co-produzione: A.C. Scenario Pubblico Compagnia Zappalà Danza, Centro Nazionale di Produzione della Danza,
Catania / CSC, Centro per la Scena Contemporanea, Bassano – Dance Base Edimburgo (UK)

Campo Base si ispira alla “Montagna” come archetipo universale del sacro. Dalle più arcaiche tradizioni sciamaniche rappresenta l’asse che determina le direzioni dello spazio organizzato e collega i tre mondi: divino, umano e infero. La scalata verso la vetta rappresenta il cuore di ogni impresa, e la congiunzione tra la base e la vetta è la chiusura di un cerchio. E anch'io con questo solo chiuderò un ciclo, riverserò tutto quello che mi apparteneva e che ho dimenticato nel nuovo che ho scoperto. In ogni scalata c’è un tempo nell’accampamento, per godere di ciò che c’è stato prima e per raccogliere le forze per il dopo. Questo lavoro indaga come una coreografia si può trasformare in un rituale, usando partiture musicali di compositori del Novecento.

In occasione dello spettacolo, l’Istituzione Bologna Musei apre straordinariamente il Museo della Tappezzeria “Vittorio Zironi” dalle ore 18.30 alle 21.30, con visita guidata alle ore 20.45.
L'ingresso all'edificio storico, progettato da Giovanni Battista Martinetti alla fine del Settecento su richiesta di Giacomo Zambecccari, così come la visita guidata, sono gratuiti.