Billy Nomates
UK / post punk / Invada Records /
BILLY NOMATES
UK / post punk / Invada Records /
Un faro di verità brutale in un’industria costruita su sciocchezze insignificanti, la cantautrice di Bristol dà voce ai silenziati, ai disillusi, ai cuori spezzati e agli esauriti, raccogliendo dispacci brillantemente mordaci dai margini di una società impantanata nell’austerità, nella disuguaglianza e nell’insularità. Oppure, come dice Tor Maries, con la tipica schiettezza, “C’è già troppa musica nel mondo, quindi tutto ciò che faccio deve contare”.
“Fai in modo che tutto conti” potrebbe anche servire come mantra creativo di Maries. Dalle immagini d’impatto che alimentano il suo post-punk pieno di sentimento e cupamente umoristico, all’economia del suono che ottiene con il suo allestimento provocatoriamente DIY, non c’è un dettaglio sottovalutabile nell’intera produzione di Maries nei panni di Billy Nomates. È proprio questa combinazione tra autenticità e brucianti intuizioni che ha reso il debutto omonimo del 2020 una rivelazione, conquistando ammiratori tra cui Iggy Pop, Geoff Barrow, Sleaford Mods e Steve Albini. E mentre passa ora all’album numero 2, Maries è più concentrata che mai sulla sua missione, anche perché il percorso fino a questo punto è stato a dir poco torrido.
Il suo atteso secondo album in studio, “CACTI”, uscirà il 13 gennaio 2023 per Invada Records. Registrato tra casa sua e gli Invada Studios, “CACTI” è il classico disco che permette all’autrice di raggiungere un nuovo step per il suo songwriting. Dodici nuove tracce in cui affrontare verità scomode; d’altronde “il 70-80% dell’essere audaci significa soltanto essere vulnerabili da morire”.
“Spero che ognuno si senta rappresentato da “CACTI“, dice Tor Maries, in un nuovo tentativo di raccontare un’epoca in cui si deve sopravvivere. A tutto.