BilBOlbul Festival Internazionale di fumetto - X edizione

Il Festival internazionale di Fumetto torna a Bologna e festeggia la sua decima edizione con un programma ricchissimo: quattro giorni (dal 24 al 27 novembre) di mostre, incontri, proiezioni, performance, tavole rotonde, formazione, laboratori per bambini. E un appuntamento speciale: la prima mostra italiana in assoluto dedicata al genio di Chris Ware.

Da giovedì 24 a domenica 27 novembre 2016 torna a Bologna BilBOlbul. Festival Internazionale di Fumetto a cura di Hamelin Associazione Culturale, e lo fa raggiungendo un traguardo importante, quello della decima edizione. Un’invasione di fumetti in tutta la città che comincerà con un’anticipazione di mostre e incontri già nella settimana precedente e un prolungamento delle mostre per oltre un mese, con l’ambizione di fare di BilBOlbul l’appuntamento principale a livello europeo nell’ambito del fumetto contemporaneo e di ricerca. 

In questo obiettivo si inserisce il progetto speciale promosso da Fondazione del Monte e Unicredit, main sponsor del festival, la prima grande mostra italiana (e una delle poche in Europa) dedicata a Chris Ware, uno dei più noti e influenti fumettisti contemporanei. La mostra Il palazzo della memoria inaugurerà venerdì 25 novembre alle 18:30 presso la sede della Fondazione del Monte alla presenza dell’autore, e presenterà una ricognizione sull’opera omnia di Ware, dagli esordi ai lavori più celebri, come Jimmy Corrigan, the Smartest Kid on Earth (pubblicato in Italia da Coconino Press – Fandango), le copertine per il “New Yorker” o Quimby the Mouse, fino alle tavole e disegni originali di Building Stories.

Anche Gruppo Hera, che quest’anno conferma i 10 anni di partnership con BilBOlbul, presenta due produzioni per BBB16. Un video realizzato dai videomakers LeleMarcojanni in cui si ripercorrono le dieci edizioni, mettendo in rilievo la relazione fra il festival e la città, gli autori invitati, le tante attività e iniziative che hanno formato la fisionomia di BilBOlbul e il sodalizio con Gruppo Hera. Per i bambini invece è pensata  la pubblicazione Ritorno sulla terra. Utilizzando il linguaggio del fumetto il giovane collettivo Blanca racconta le vicende di un malcapitato alieno, un uccellino e un orsetto lavatore, per mostrare quante azioni è possibile fare per preservare l’ambiente e il pianeta in cui viviamo. Il libro sarà distribuito gratuitamente in tutte le attività bambini di BilBOlbul.

Non solo Chris Ware: fra le grandi presenze internazionali si segnala quella di David Wiesner, uno dei più amati e acclamati autori di picture book, autore di “classici” iperrealistici e fantastici al tempo stesso, tradotti in diverse lingue, il cui lavoro verrà esposto in Cinnoteca, presso la Cineteca di Bologna con un occhio di riguardo per un pubblico di bambini e ragazzi. Una collaborazione, quella con la Cineteca di Bologna, nel segno della contaminazione tra il fumetto e i differenti campi artistici, ciò che da sempre rappresenta un’importante cifra stilistica per BilBOlbul. Il programma del cinema Lumière di novembre si arricchisce della sezione Carta bianca a David Wiesner, una selezione delle pellicole più amate dal disegnatore e che più hanno influenzato il suo lavoro; mentre sabato 26 novembre il Lumière ospiterà l’anteprima del film muto d’animazione La tartaruga rossa, vincitore del premio speciale della sezione Un certain régard all’ultimo Festival di Cannes. Sempre a David Wiesner è dedicata il progetto multimediale di mostra presso CUBO Unipol, dal 24 novebre al 3 dicembre. E ancora tra gli stranieri Laurent Moreau, talento dell’illustrazione contemporanea, che decorerà live l’ormai tradizionale “camera d’artista” dell’Hotel Al Cappello Rosso nel cuore di Bologna e terrà un laboratorio per bambini dai 5 agli 8 anni. E ancora il francese Gabriel Delmas con la sua visione anticonformista del mezzo fumetto, basato su una narrazione subordinata alla visione, e Matthias Lehmann, autore francese il cui lavoro, raffinato e iconico, dialoga con il fumetto delle origini: le opere di Lehmann saranno ospitate in via San Giacomo, nelle bacheche di Cheap On Board, il progetto di affissione artistica urbana nelle vie di Bologna, partner di BilBOlbul. Tra i grandi ospiti internazionali ritorna Richard McGuire, che presenterà al pubblico il suo ultimo lavoro Sequential Drawings edito da Rizzoli Lizard. È invece una novità assoluta l’opera di Audrey Spiry, che a partire dal suo primo libro tradotto nel nostro paese, In silenzio (Diàbolo Edizioni), costruirà un progetto espositivo allo spazio ZOO, fra colori fluo, pennellate acquee e storie intimistiche.

Il festival continua a promuovere una ricognizione sul panorama italiano, mettendo in valore autori non ancora considerati nella giusta maniera nel nostro paese, come Marco Corona, disegnatore tra i più originali della scena italiana: alla Pinacoteca di Bologna, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti, andrà in scena la prima grande antologica a lui dedicata, con un percorso cronologico che spazierà attraverso tutto il suo lavoro di fumettista ma anche di scenografo, con l’esposizione di alcune grandi tele realizzate per spettacoli teatrali. Spazio anche alla riscoperta dell’opera di alcuni artisti come Renato Queirolo e Anna Brandoli, tra i grandi protagonisti del fumetto negli anni Ottanta, che dopo anni di silenzio scelgono BilBOlbul per il loro atteso ritorno sulle scene con la mostra L’arcobaleno e il nero all’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Ritorna al festival anche Gian Alfonso Pacinotti, in arte Gipi, il primo autore ad essere entrato tra i finalisti del Premio Strega. La Galleria Squadro presenterà la mostra dedicata all'ultima opera di Gipi, La terra dei figli: in esposizione in anteprima le tavole originali e alcune serigrafie realizzate per l’occasione. E ancora, presso CorrainiMAMbo Artbookshop, Yocci, autrice dell’omonimo diario su Internazionale e alla galleria Adiacenze Tuono Pettinato, collega di testata con la striscia Mediocri oltre che autore di celebri biografie a fumetti dedicate a grandi personaggi della storia passata e recente, da Galileo a Kurt Cobain. Si segnala presso ABC un’altra première, con la mostra Out Now, dedicata al genio gotico di Nicola Mari, che da 20 anni dona il suo inconfondibile tratto e corpo all’inquietudine dell’indagatore dell’incubo Dylan Dog. 

Impossibile dare conto di tutto il vastissimo programma -anche quest’anno forte della collaborazione con la Scuola di Lettere e Beni Culturali dell’Università di Bologna e dell’Accademia di Bologna. Un programma che non si esaurisce nella 4 giorni di Festival ma vede appuntamenti già a partire da mercoledì 16 novembre e prolungamenti di alcune delle mostre più importanti per oltre un mese (quella su Chris Ware è visibile fino al 7 gennaio 2017). Ricchissima anche la sezione OFF con ben 24 mostre: la prima ad aprire è Attendere il nulla di Denis Riva (presso Blu Gallery), che sarà anche l’ultima a chiudere il 21 gennaio. Tra le altre da segnalare: Laura Camelli, Davide Catania, Giulio Macaione con il suo Basilicò, dal fumetto alla tavola, che vedrà anche la realizzazione live di alcuni piatti presenti nella storia. Toccante il lavoro di  Marina Girardi e Rocco Lombardi che con L’argine ricostruiscono, in collaborazione con l’Istituto Parri di Bologna, la storia di solidarietà che durante la Seconda Guerra Mondiale vide protagonista Cotignola, piccolo paese del ravennate, e che permise di salvare centinaia di perseguitati dal regime nazifascista. 
E ancora Strati e strade di Arianna Vairo, Sguinzagliate i cani di Aniss El Hamouri, Posta Benandante, il tributo al mail artista, grafico e networker ante-litteram Piermario Ciani nel decennale della sua scomparsa, in collaborazione con Viva Comix, Pellizzon con Horses, storia tra adolescenza  e visionarietà, ispirata alla musica di Patti Smith. 

BilBOlbul è a cura di Hamelin Associazione Culturale, con il sostegno di Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla cultura, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna - Scuola di lettere e beni culturali, Accademia di Bell Arti di Bologna, Pinacoteca Nazionale di Bologna.

Main Partner Unicredit Spa
Founder Partner Gruppo Hera
Partner: Coop Alleanza 3.0, Arci Bologna, Albergo Al Cappello Rosso, WE_Bologna, Fabriano, CUBO Centro Unipol Bologna
Festival partner: ARF! Festival di storie, segni e disegni, Cheap on Board, Bologna Jazz Festival, La Violenza illustrata, Live Arts Week, Treviso Comic Book Festival, Viva i fumetti.

BilBOlbul fa parte della Rete dei Festival del Contemporaneo di Bologna.