Cultura Bologna
copertina di Bambini nella tempesta
1 dicembre 2022, 17:30 @ Libreria Ubik Irnerio

Bambini nella tempesta

presentazione del libro di Teresa Bruno

Teresa Bruno presenta il suo libro Bambini nella tempesta (Edizioni Paoline)
Con l’autrice, psicologa e psicoterapeuta, intervengono Angelica del Borrello, Psicologa del Servizio Specialistico di Psicologia di Casa delle donne per non subire violenza e referente per il Centro del progetto Orphan of Femicide Invisible Victim e Chiara Somaschini, volontaria e ricercatrice per il Gruppo Osservatorio sul femminicidio di Casa delle donne per non subire violenza.

L'evento si svolge nell'ambito del Festival La violenza illustrata, organizzato in collaborazione con la Casa delle donne per non subire violenza, che si tiene in questi giorni a Bologna. Si inserisce nella campagna dei 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere delle Nazioni Unite che  viene lanciata tutti gli anni, dal 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza alle donne, al 10 dicembre, Giornata mondiale dei diritti umani.
Il tema di quest’anno è: Finanziare, Rispondere, Prevenire, Raccogliere.
Mentre il mondo si ritirava all'interno delle case a causa della pandemia, vi è stato un allarmante aumento della violenza contro le donne, in particolare della violenza domestica.
Nonostante la pandemia in corso e lo stato prolungato di crisi che ha coinvolto tutto mondo si può ancora fare la differenza: è possibile sostenere le donne e le ragazze sopravvissute alla violenza a rimanere al sicuro ed aiutare quelle che ne sono ancora soggette ad uscirne. Agire durante i 16 giorni di attivismo di quest'anno così difficile significa anche questo.
 
Il libro di Teresa Bruno affronta un argomento di drammatica attualità: il femminicidio e la sorte dei figli, chiamati «orfani speciali», la cui madre è stata uccisa dal padre. La trattazione si articola su due fronti: da una parte mette a fuoco l’entità del fenomeno, con dati e valutazioni della Commissione Ministeriale sul Femminicidio, spiega la relazione tra femminicidio e violenza domestica e descrive le caratteristiche genitoriali di omicida e vittima; dall’altra illustra le conseguenze traumatiche sull’orfano nel breve e lungo periodo e il conseguente danno evolutivo. Presenta quindi linee guida e buone prassi di intervento e supporto per l’accompagnamento dell’orfano nel suo percorso formativo e di inserimento sociale.