
Arlecchino nel futuro
Teatro Arena del Sole e Teatro delle Moline - Del guardar lontano | Stagione 2025/26
Arlecchino nel futuro
Teatro Arena del Sole
Sala Thierry Salmon
La Commedia dell’Arte incontra la fantascienza in un’inedita farsa contemporanea che si interroga sul futuro dell’umanità ideata da Mariano Dammacco e Serena Balivo.
Nord Italia, tra un secolo. L’umanità non si è estinta, la guerra atomica non c’è stata, nessun asteroide è caduto sulla Terra. Fa però ormai troppo caldo e il genere umano è pronto a migrare sulla Luna, sperando in una vita migliore. Attraverso il linguaggio della farsa tipico della Commedia dell’Arte, il duo composto dal regista, autore e pedagogo Mariano Dammacco e dall’attrice Serena Balivo crea uno spettacolo che vede protagonista Arlecchino, la maschera più popolare della tradizione, alle prese con umani, androidi e astronavi. In una lingua che intreccia l’italiano a un dialetto veneziano “schiarito”, la vicenda prende le mosse dai vani tentativi di Arlecchino di trovare un espediente per raggiungere la Luna. Ha però la fedina penale sporca, perciò sceglie di continuare a imbrogliare fingendosi un androide. Come andrà a finire?
Uno speciale omaggio alla Commedia dell’Arte per osservare il nostro presente da una prospettiva inedita e porsi interrogativi su quale futuro vogliamo costruire.
Durata: 1 ora e 15 minuti
Dati artistici
scene costruite nel Laboratorio di Scenotecnica di ERT
responsabile del Laboratorio e capo costruttore Gioacchino Gramolini
costruttori Tiziano Barone, Sergio Puzzo, Veronica Sbrancia, Leandro Spadola
scenografe decoratrici Benedetta Monetti con Alice Di Stefano, Bianca Passanti, Martina Perrone
direttore tecnico Massimo Gianaroli
elettricista Sergio Taddei
sarta realizzatrice e di scena Eleonora Terzi
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
foto di Matilde Piazzi