La parola allarme trova la sua origine nell’espressione italiana “all’arme!”, che significa “alle armi!” – un grido storicamente utilizzato per incitare alla prontezza e alla difesa di fronte a un pericolo imminente, come un attacco o un’invasione. Nel corso del tempo, tuttavia, il significato di “allarme” si è evoluto al di là delle sue radici marziali per includere avvertimenti di pericolo in senso più ampio, estendendosi a varie situazioni di emergenza. Tuttavia, se l’allarme spinge a difendersi, solleva anche delle domande: Quando la difesa diventa aggressione? Come possiamo bilanciare il bisogno di protezione con il rischio di diventare noi stessi una minaccia? In questo lavoro coreografico per sei danzatori, Panzetti / Ticconi intraprendono un viaggio che parte dal potenziale ritmico del passo umano, esplorando il potere persuasivo del movimento sincronizzato e collettivo. Traendo ispirazione dal vocabolario coreografico militare, si addentrano nella tensione tra agenzia individuale e forza collettiva, mettendo in discussione la linea sottile tra la difesa necessaria e la possibilità di diventare ciò che temiamo.

All’arme | Panzetti Ticconi
Agorà | Stagione teatrale 2025/2026