Musica, letteratura e Resistenza
nell'ambito di Resistenza Illuminata
La Resistenza tra storia e memoria. Ciclo di incontri a cura di Fabrizio Festa
Mercoledì 28 gennaio 2015 ore 18:00
Cinzia Venturoli - La Resistenza tra Storia e Memoria
Venerdì 6 marzo 2015 ore 18:00
Pier Francesco Pacoda - Io Sono Nato Libero, la rock-politik nell’Italia degli anni Settanta
Mercoledì 18 marzo 2015 ore 18:00
Valerio Corzani - Pugni Chiusi: 1968-1978 dieci anni di canzoni avvinghiate alla protesta
Se mai nascerà su questo pianeta uno storico onesto, sarà costretto a paragonare i dieci anni in Italia - 1968 1978 - come minimo alla rivoluzione francese e persino alla rivoluzione russa. Per l’estrema importanza, per la profondità con cui il desiderio di rinnovamento era espresso” Silvano Agosti
Un decennio di cambiamenti, di lotte, di rivendicazioni, di scontri e di fantasia al potere, di virate pericolose e di utopie realizzate, di Vietnam dietro casa e di raduni collettivi. Come sottolinea il regista Agosti con la consueta verve dialettica, quelli che coincidono con l’alba della protesta giovanile e il suo tramonto celebrato sulle prime manifestazioni del riflusso e gli stantuffi violenti della lotta armata, sono stati dieci anni probabilmente irripetibili. Non soltanto dal punto di vista sociale, economico, sindacale e del costume, ma anche sotto l’aspetto culturale e musicale.
“Pugni chiusi” è il titolo di una conferenza, ideata da Valerio Corzani, che vuole approfondire dieci anni di canzoni avvinghiate alla protesta e al cambiamento, alla riscoperta di radici che rischiavano l’oblio e al timone di suoni che conciliavano divulgazione e ricerca, consenso e sperimentazione. Decine e decine di musicisti e cantautori che hanno declinato il proprio tempo in una sorta di ventaglio di idee e di riflessioni ora amare, ora pungenti, ora semplicemente poetiche. Dal Canzoniere italiano ai gruppi beat, dai capofila della riscoperta della canzone dialettale alla prima onda di taglio cantautorale, fino ai gruppi rock che facevano i conti con la militanza e a quei musicisti che si muovevano da outsider senza rinunciare a perlustrare il reale: Ivan Della Mea, Paolo Pietrangeli, i Nomadi, i Giganti, Enzo Del Re, Fabrizio de Andrè, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Lucio Dalla, Francesco Guccini, Rino Getano, Francesco De Gregori, gli Stormy Six, gli Area, Napoli Centrale, Eugenio Finardi, Franco Battiato, Claudio Rocchi, Pierangelo Bertoli, Edoardo Bennato, gli Skiantos...
Nato a Bagno di Romagna (FO) nel 1964, Valerio Corzani affianca l’attività di musicista a quella di critico musicale. Dopo aver suonato, per quattro anni, con i torinesi Mau Mau e, poi, con il gruppo Mazapegul, oggi è il co-fondatore dei B-movie. Collabora con “Il Manifesto”, “Alias”, “Rockstar”, “World Music Magazine” e dirige il quindicinale “Freequency”. Presenta programmi radiofonici per Popolare Network ed è autore e regista di Radio Rai.
Martedì 28 aprile 2015, ore 18:00
Veniero Rizzardi, Nessun naturalismo populista: Luigi Nono e i suoni della realtà
Nato a Milano, ha seguito studi classici e si è laureato in filosofia presso l'Università di Siena. Ha seguito privatamente studi musicali e i corsi di analisi musicale per compositori presso la Civica Scuola di musica di Milano. Dal 1978 è direttore artistico delle rassegne di musica contemporanea del Centro d'Arte degli Studenti del'Università di Padova.Dal 1993 collabora alle attività dell'Archivio Luigi Nono di Venezia, di cui è cofondatore e membro del Comitato scientifico.
A partire dall'Anno accademico 1996/97 insegna all'Università di Venezia - Ca' Foscari e dall'a.a. 2001/2002 è titolare degli insegnamenti di Regia radiofonica e di Musica elettronica presso i Corsi di Laurea in tecniche artistiche e dello spettacolo (TARS) e di Economia e gestione delle arti (EGART) presso l'Università di Venezia - Ca' Foscari. Sempre presso il TARS ha aperto nel 2003 un laboratorio di creazione radiofonica (laboRadio) presso il quale registi e operatori radiofonici sono invitati a realizzare insieme agli studenti opere radiofoniche originali.
Dal 1997 al 2000 è stato coordinatore e responsabile scientifico di AMIC, Archivi della Musica Italiana Contemporanea - Centro di informazione e documentazione, presso Cidim (Cim-UNESCO), Roma.
Ha pubblicato in prevalenza saggi sulla musica del Novecento, in Italia, Svizzera e Gran Bretagna. Si è occupato in particolar modo dell'opera di Luigi Nono, di cui ha curato la prima edizione di alcune partiture (Ricordi, 1998, Schott, 2000). Ha curato la prima edizione italiana di Luigi Nono, Scritti e Colloqui (Ricordi-LIM, 2001, in collab. con A. De Benedictis) oltre ai volumi Nuova Musica alla Radio. Esperienze allo Studio di Fonologia della RAI di Milano, 1954-1958, (Roma, ERI-Cidim, 2000, in collab. con A. De Benedictis), L'undicesima musa. Nino Rota e i suoi media, (Roma, ERI-Cidim, 2001). Dirige le collane "Documenti Sonori e Studi" (ERI-Cidim) e "Archivio Luigi Nono. Studi" (Olschki, con G. Borio e G. Morelli).
Ha ordinato e curato convegni presso la Fondazione Cini, S.Giorgio di Venezia, e presso l'Università degli Studi di Padova.
Ha curato inoltre il settore musica contemporanea della Biennale Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo, Roma 1999.
Giovedì 28 maggio 2015, ore 18:00
Gianvincenzo Cresta, Il canto sospeso di Luigi Nono
