Menelao
Arena del Sole | VIE Festival
Menelao, l’uomo più ricco della terra, sposo della donna più bella del mondo, vincitore a Ilio e regnante di Sparta, ha tutto ma non la felicità. Intuisce che qualcosa non funziona nella sua vita apparentemente così comoda; eppure non è capace di fare qualcosa per cambiare la sua situazione. Figlio di una società in cui il mercato – come ricorda Zygmunt Bauman – tende a mantenere aperto l’orizzonte del desiderio perché questo non sia mai soddisfatto, il protagonista si trova alla mercè di aspirazioni eternamente incompiute. Non gli basta quel che la vita gli ha dato e brama ciò che non ha. Vorrebbe morire come un eroe, ma non è questo il suo destino; vorrebbe vivere felice come una persona qualsiasi, ma non si accontenta di esserlo. Come ogni uomo abituato ad avere davanti a sé molteplici opzioni, Menelao – per pietà o per paura – è incapace di sceglierne una, cadendo nello scacco di un’aporia a cui non vede soluzione. Così il non-eroe greco vive la peggiore delle tragedie: quella di una sofferenza che non conosce fine, una vita che non conosce redenzione, una storia che non conosce finale.
Rielaborazione in chiave contemporanea dei miti legati alla casa degli Atridi, ma anche lucida riflessione sul concetto di “tragico” nella contemporaneità, Menelao ha ricevuto nel 2016 la Menzione speciale della giuria alla prima edizione del Premio Platea.
di Davide Carnevali
spettacolo costruito, interpretato e diretto da Teatrino Giullare
co-produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatrino Giullare
