dal 18 al 19 dicembre 2013 @ Teatro del Navile

Luci e ombre della ribalta

di Jean-Paul Alègre, regia di Nino Campisi

“Luci e ombre della ribalta (La ballade des planches) è il testo che ha portato l’autore francese al successo internazionale. Tradotto da Luigi Lunari, il fortunato testo di Alègre approda per la prima volta in Italia nel novembre del 2007 con la regia di Nino Campisi.

Nella primavera del 2009  l’opera di Alègre entra a far parte dei piani ufficiali di studio sulla drammaturgia francese della prestigiosa Università di Havard, accanto a grandi autori del teatro classico e contemporaneo come Molière, Racine, Marivaux, Musset, Hugo, Sartre, Camus, Beckett.

“Luci e ombre della ribalta” vede in scena gli allievi della scuola di teatro alla prese con una commedia satirica che affronta le assurde situazioni che si possono verificare su un palcoscenico.

Con brevi ed esilaranti scene, il meta-teatro di Alègre si sussegue a un ritmo vorticoso presentando personaggi, attori e attrici, presentatori, registi e direttori artistici, e infine anche il pubblico, coinvolti in un gioco di ribaltamenti di senso e calembour linguistici sul mondo dello spettacolo.

Insieme a situazioni di teatro nel teatro, allo humour e ai giochi di parole, sono esplicitati diversi possibili percorsi e i ruoli tra gli attori sono spesso intercambiabili.

Ciò che conta è il palcoscenico, lo spazio sacro in cui l’attore è tenuto a dare il meglio della sua arte, senza ipocrisie né sotterfugi. E alla fine è sempre il pubblico che decide.

Jean-Paul Alègre, nato nel 1951 è tra gli autori più rappresentati in Francia. Le sue opere sono state tradotte in più di venticinque lingue e presentate in più di quaranta paesi.

Le sue opere sono pubblicate in Francia da l'Avant-Scène Théâtre. In Italia è stato presentato per la prima volta al Teatro del Navile di Bologna nel novembre del 2007 da Nino Campisi che ha messo in scena “Luci e ombre della ribalta” (La ballade des planches) con la traduzione di Luigi Lunari e in seguito nell’aprile del 2009 “Giochi di palcoscenico” (Jeux des planches).

Nel 2003 Jean-Paul Alègre ha ricevuto il Prix de Lyon des Auteurs de Théâtre per il testo “Lettres Croisées”, nel 2004 l'Académie française lo ha insignito con il Prix Emile Augier per “Agnès Belladone”.