25 aprile 2014, 17:00 @ Cinema Lumière

Les Enfants du Paradis

(Francia 1943-44) di Marcel Carné (189')

Una pietra miliare, il capolavoro della ditta poetica Carné-Prévert, il monumento del cinema francese; e un film vibrante di un'identità intima, segreta, disperata. La Parigi ottocentesca del Boulevard du Crime e del popolare Théâtre des Funambules ritagliati nella stoffa di cui son fatti i sogni, prima nei nizzardi studi della Victorine, poi alla Pathé di Parigi, mentre la Francia vive i suoi anni peggiori e nubi scure scorrono pure sul film - Arletty, diva per sempre legata al meraviglioso personaggio di Garance, è la risaputa amante d'un ufficiale nazista. Tutto quel che conta prende vita illusoria, la vocazione teatrale, la dolcezza, il dolore, il crimine, e l'amore che è "tellement simple", eppure sempre destinato al fallimento. Un finale in due respiri e due battute, entrambe memorabili (ciascuno scelga la sua). Il nuovo restauro, con tutti i suoi grigi e qualche luccicanza, ha accentuato il lato onirico, evanescente, di un'"opera pronta ad affrontare l'eternità" (Jacques Lourcelles). (pcris)

Restauro promosso da Pathé presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata e i Laboratoires Éclair