copertina di The future is memory | Archivio Aperto 2023
dal 25 al 30 ottobre 2023 @ luoghi vari

The future is memory | Archivio Aperto 2023

XVI edizione del festival di Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia di Bologna

Appuntamento dal 25 al 30 ottobre a Bologna con la seconda edizione del concorso internazionale dedicato alle opere di found footage costruite a partire dall’utilizzo del patrimonio filmico amatoriale: sono 19 i film in gara, selezionati tra gli oltre 300 arrivati da 20 Paesi, con 9 anteprime italiane, tra cui quella di El Juicio del regista argentino Ulises De La Orden, presentato alla Berlinale 2023, che ricostruisce, a partire da 530 ore di archivi audiovisivi inediti, il processo alla Giunta Militare argentina dopo la caduta della dittatura. I film saranno giudicati da una Giuria composta dalla regista e ricercatrice Adele Tulli, autrice di Normal (2019), da Mads K. Mikkelsen, a capo della programmazione di CPH:DOX., e dall’artista e regista sperimentale Fiona Tan, autrice di Dearest Fiona (2023) e ospite di Archivio Aperto con la proiezione in anteprima italiana del suo ultimo lungometraggio.

Accanto al concorso un fitto programma di proiezioni, retrospettive, incontri, workshop, suddivisi in sezioni, che configurano la manifestazione come vero e proprio laboratorio d’archivio, spazio di riflessione e riferimento italiano sull’uso pubblico delle immagini private.

Tra gli appuntamenti più attesi l’incontro di lunedì 30 ottobre con Jamaica Kincaid, protagonista della sezione Poetry, Diaries, Novels, che lo scorso anno aveva ospitato il premio Nobel per la Letteratura Annie Ernaux. La scrittrice americana nata ad Antigua, la cui scrittura raffinata e potente affonda nelle memorie private per raccontare le ferite del colonialismo, torna in Italia per la prima volta dopo più di dieci anni in dialogo con Nadia Terranova e Francesca Maffioli.

La sezione Storie Sperimentali, dedicata a filmmaker che hanno fatto la storia del cinema d’avanguardia, omaggia Barbara Hammer, filmmaker femminista e lesbica radicale, vera e propria icona del cinema sperimentale militante, diventata a partire da metà degli anni Settanta una pioniera del cinema queer  lesbico, con una selezione di proiezioni in pellicola di 12 tra gli oltre 90 film e video girati in cinquant'anni di carriera.