copertina di Emilia Pérez
19 giugno 2025, 21:45 @ Arena Puccini - Parco DLF

Emilia Pérez

(Francia/2024) di Jacques Audiard (130') | Arena Puccini

Emilia Pérez

(Francia/2024) di Jacques Audiard (130')

Con: Zoe Saldana, Karla Sofía Gascón e Selena Gomez

 
Dopo aver ottenuto una discreta copertura mediatica in seguito a una vittoria in aula, l'avvocato [avvocatessa?] Rita Mora Castro viene ingaggiata con una telefonata anonima dal boss del cartello Juan Del Monte per una missione molto importante: aiutarlo a sottoporsi ad un tanto bramato intervento di transizione di genere e cominciare una nuova vita; nessuno sa ancora quante vite finirà per impattare questa decisione.
Oscar 2025 a Zoe Saldana come miglior attrice non protagonista; a El Mal (Camille, Clément Ducol e Jacques Audiard) come miglior canzone originale
Golden Globe 2025 per miglior film commedia o musicale e miglior film straniero; a Zoe Saldana come miglior attrice non protagonista; a El Mal (Camille, Clément Ducol e Jacques Audiard) come miglior canzone originale
Premio BAFTA 2025 come miglior film non in lingua inglese; a Zoe Saldana come miglior attrice non protagonista
Festival di Cannes 2024, Prix d'interprétation féminine a Karla Sofía Gascón, Adriana Paz e Zoe Saldana; premio della giuria; a Camille e Clément Ducol premio alla colonna sonora
Già sembrava azzardato voler raccontare in musical la storia di un boss della droga messicana, ma immaginare che quel boss da Manitas voglia diventare Emilia, con un vero cambio di sesso, poteva assomigliare a una scommessa impossibile. E invece Jacques Audiard ci è riuscito perfettamente, anche grazie alla bravura di Karla Sofía Gascón [...] e di un cast che mette in prima  fila le donne: l’avvocatessa Zoe Saldaña e la moglie (che si crede vedova) Selena Gomez. Con loro e con l’aiuto della musica di Camille e Clément Ducol e del coreografo Damiel Jalet, la regia sa sorprendere con numeri che non si “staccano” dalla narrazione ma usano la musica per dare ritmo ai dialoghi mentre i movimenti coreografici trasformano i corpi in scenografie viventi: in questo modo l’impressione è quella di un mondo intero che si anima al ritmo delle note e prende forza trasformando le battute in canzoni e le azioni in danze. Con un effetto sorprendente, che il cinema esalta e ingigantisce, e dà allo spettatore un’esperienza inedita e trascinante.”
Paolo Mereghetti, iO Donna
acquista