Carlo Zauli. Le zolle
visita guidata alla mostra a cura del Museo Carlo Zauli
La mostra dedicata allo scultore romagnolo Carlo Zauli presenta una serie di opere appartenenti alla tipologia delle Zolle e delle Arate, realizzate dai primi anni settanta fino al 1984, che vanno a comporre un nucleo sintetico ma esaustivo della ricerca espressiva dell'artista su questo tema, in un suggestivo percorso espositivo che attraversa le collezioni del Museo Civico Medievale. I primissimi momenti di tale ricerca sono testimoniati da L'oro della zolla (grès con oro a terzo fuoco, 1972), opera che rappresenta l'eccezione all'atmosfera cromatica uniforme di tutta l'installazione, e da Inquinamento nero (grès, 1972) nel quale emerge nitidamente il rapporto tra natura e struttura che nutrirà in modo più o meno evidente tutta la scultura dello Zauli successivo. Opera centrale è Arata (bronzo, 1976) in cui la zolla emerge con forza nella propria naturalità, costituendo essa stessa la morfologia dell'opera e che schiude le porte alla successiva stagione delle Zolle (grès, 1981-1982) nuda argilla nera che, nella propria essenzialità rappresentano il punto più maturo della ricerca puramente materica di Zauli. L'allestimento si completa poi con Genesi (grès, 1984), opera che appartiene all'ultima stagione espressiva di tale ricerca.