27 e 28 settembre ore 16.30 e 18.30
TEMPO.
spettacolo per tutte le età
con il cast artistico de La Baracca
“Plin, plon! Avvisiamo le gentili viaggiatrici e i gentili viaggiatori che il treno per andare dove dovete andare ha un piccolo piccolissimo ritardo. Avete ricordato di spegnere i vostri telefoni cellulari? Avete trovato un posto comodo? L’attesa potrebbe essere un buon momento per far partire una storia… anche senza treno!”
Nella Piccola Stazione di un Piccolo Paese si aspetta, come si fa sempre prima di una partenza.
C’è chi arriva in anticipo e c’è chi arriva in ritardo, c’è chi parte in compagnia e c’è chi parte in solitaria, c’è chi viaggia con mille bagagli e chi solo con le mani in tasca.
E c’è anche chi non deve nemmeno partire.
Si aspetta.
Si aspetta l’annuncio della propria destinazione, il treno “per andare dove devo andare”.
Aspettare è una rappresentazione efficace del tempo.
Un tempo fisico che scorre sotto i nostri piedi fermi, mentre immaginiamo dove andremo, chi dovremo incontrare, cosa dovremo fare.
Nell’attesa siamo impazienti. L’immaginazione galoppa verso quello che non c’è o guardando quello che ci circonda, chi c’è lì vicino, cosa succede tra sguardi e gesti a volte impercettibili.
Come a teatro, dopo aver trovato il nostro posto.
Aspettiamo, abbiamo aspettative.
E poi la storia parte, proprio come un treno!
In quel momento il Tempo passa e non è più nostro, diventa un luogo.
Un luogo della memoria o del possibile, dove 14 personaggi e le loro storie si intrecciano in un susseguirsi di situazioni che accadono, non accadono, vengono immaginate.
Tutto nel breve e leggero lasso di Tempo di un’attesa.
Ingresso 4€
acquisto biglietti dal 5 settembre