Mælstrøm è uno spettacolo comico in forma di uragano che esplora la relazione tra finzione, realtà e autorità.
Due attori fanno finta che la terra stia per essere inghiottita da un incommensurabile Maelstrøm spaziale, e chiedono al pubblico di far finta insieme a loro per creare uno spettacolo sul potere delle parole. Ne scaturisce un vortice comico e rocambolesco di storie, parole, mondi e contraddizioni, un’apertura fantasmagorica sulla complessità della realtà.
La messa in scena diventa così un gioco teatrale condiviso, che ricalca le modalità sconclusionate del gioco dell’infanzia.
Il progetto mette in discussione la forma spettacolo, ricercando un’arte non di narrare o rappresentare, ma letteralmente di far accadere qualcosa, attraverso una poetica dell’inatteso.
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