Ottocento agli antipodi, in un clima che fonde cupi languori romantici ai segni d’una cultura indigena. Holly Hunter, pianista muta con figlia al seguito, va sposa per procura a un colono neozelandese ma conosce la passione con Harvey Keitel, massiccio maori che sa condurla dall’estasi della musica alla felicità dei corpi. Conflittuale (natura e cultura, spirito e carne, musica e parola), simbolico (un pianoforte che scivola nel mare e trascina con sé la donna), sadico (un gesto cruento di mutilazione), tempestoso e livido: grande successo internazionale, premiato dalla Palma d’oro (la prima a una donna nella storia del premio) e da tre Oscar, alla migliore sceneggiatura (sempre della Campion) e alle meravigliose protagoniste.

Lezioni di piano
(The Piano, Nuova Zelanda-Australia-Francia/1993) di Jane Campion (121') | Sotto le stelle del Cinema
Lezioni di piano
(The Piano, Nuova Zelanda-Australia-Francia/1993) di Jane Campion (121')
Sotto al Modernissimo - Nuovi sguardi