
I protagonisti del bel canto dell'800
visita guidata
Ogni data è un viaggio diverso alla scoperta di opere legate agli scultori dell’Accademia di Belle Arti, dedicate a cantanti lirici che riposano in Certosa dopo carriere internazionali.
Bologna, l’Emilia e la Romagna sono da sempre terre di cantanti lirici e molti di essi riposano in Certosa, dopo luminose carriere professionali in Italia e all’estero.
Fra le tante sono state scelte 18 tombe monumentali per altrettante tappe di visita, opere insigni di grandi scultori legati alla prestigiosa Accademia di Belle Arti di Bologna. Primeggiano le gran dame della lirica - Luigia Anti, Clementina Betti degli Antoni, Adelaide ed Erminia Borghi Mamo, Isabella Colbran, Anna Guidarini, Geltrude Righetti Giorgi -, accanto ai nomi famosi di Domenico Donzelli, Raffaele Ferlotti, Nicola Ivanoff, Domenico Mombelli, Vincenzo Righini, Carlo Zucchelli.
Accompagnati da giovani mediatrici dell’Accademia di Belle Arti di Bologna si intraprende un viaggio ove la scultura sposa la musica che da arte eletta diviene sempre più espressione di armonie popolari. Le visite, divise in ogni data in quattro tappe diverse, sono ispirate dal recente progetto ricostruttivo della figura del grande basso rossiniano Carlo Zucchelli, gloria bolognese del bel canto, sepolto anch’egli in Certosa.
A cura di Fondazione Zucchelli, in collaborazione con il corso di Didattica e Comunicazione dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e l’Associazione Amici della Certosa di Bologna.