
Il vedovo. Massimo Ghini
Teatro Celebrazioni. Ti porta dove vuoi tu - Stagione 2025/2026
Mercoledì 31 dicembre 2025 - ore 21.30
Da venerdì 2 a sabato 3 gennaio 2026 - ore 21.00
Il vedovo
Massimo Ghini
Una produzione Enfi Teatro, Artisti riuniti, Il Parioli
regia Ennio Coltorti
dal film di Dino Risi
adattamento di Ennio Coltorti e Gianni Clementi
con Paola Tiziana Cruciani
e con Giuseppe Gandini, Leonardo Ghini, Irene Girotti, Diego Sebastian Misasi, Tony Rucco, Tomaso Thellung
scene Andrea Bianchi
costumi Annalisa Di Piero
musiche Davide Cavuti
aiuto scenografo Massimiliano Vasta
assistente alla regia Erica Intoppa
produzione esecutiva Enzo Gentile
Tratto dall’omonimo e celebre film di Dino Risi, lo spettacolo Il vedovo è un omaggio al capolavoro del cinema italiano – che ha visto protagonisti due mostri sacri come Alberto Sordi e Franca Valeri – e un ritorno al grande divertimento della “commedia all’italiana”.
In scena Alberto Nardi, un industriale romano, megalomane, ma con scarso, se non disastroso, senso degli affari, sposato (probabilmente per interesse) con una ricca donna d’affari, abile e spregiudicata, alla quale lui, perennemente assediato dai creditori, si rivolge quando ha bisogno di firme per contratti, cambiali o denaro contante per le sue fallimentari iniziative. La moglie, tuttavia, consapevole dell’assoluta incapacità del marito negli affari, saggiamente, non solo ha smesso ormai di continuare a sussidiare il marito ma lo umilia continuamente apostrofandolo “cretinetti” anche in pubblico e, dietro anonimato, gli presta continuamente denaro a condizioni usuraie, tramite il commendator Lambertoni, suo intermediario, rovinandolo ulteriormente. Ad Alberto non resta che studiare improbabili piani, assieme ai suoi improbabili collaboratori, per sbarazzarsi della moglie ed ereditarne i capitali. In una trascinante girandola comica i suoi tentativi innescheranno assurde situazioni.
In questo adattamento firmato da Gianni Clementi ed Ennio Coltorti l’azione è spostata a Roma: Massimo Ghini interpreta Alberto Nardi e Paola Tiziana Cruciani un’Elvira, non più Almiraghi ma Ceccarelli, che, benché romana, con cinico pragmatismo culla il sogno di trasferirsi senza il marito a Milano adottandone il dialetto per emanciparsi anche lessicalmente dai luoghi comuni caratterizzanti Roma e la sua gente e inserirsi così nel grande movimento economico che porterà alla futura “Milano da bere”.
PREZZI: Mercoledì 31 dicembre 2025 INTERO € 57,50 - UNDER 12 € 40,00
Da venerdì 2 a sabato 3 gennaio 2026 INTERO € 31,00 - RIDOTTO € 28,00 - UNDER 29 € 25,00