
Grato Cuore Fest 3
Covo Club | Eventi stagione 2024/25
Grato Cuore Fest 3
28 - 29 novembre 2025 ore 21.00
Ogni anno organizziamo una festa al Covo Club, a Bologna, per ricordarci ciò che ci rende felicə: emozionarci insieme sotto al palco. Due giorni, stesso posto, band e artistə che amiamo.
Questa è casa. Questa è la terza.
DAY 1: Cabrera / Morningviews / Amalia Bloom / Trauma Glow / + AFTERSHOW
DAY 2: Quercia / Giovanni Pedersini / Orlando / + AFTERSHOW
Quercia: Nascono per divertimento e necessità ad Iglesias, a 60 km da Cagliari, all’inizio del 2016. Il primo LP, “Di tutte le cose che abbiamo perso e perderemo”, esce in modo indipendente nel 2019. Dopo quasi quattro anni, il 26 novembre 2023, pubblicano il secondo LP, “Dove si muore davvero”, sempre autoprodotto.
Cabrera: Fanno cose un po’ emo, un po’ post, a volte urlate (spesso), altre no.
Sui palchi collezionano una buona quantità di: singalong, piru piru, ditoni puntati al cielo e amicizia. Carichi di lacrimoni, da Modena.
Amalia Bloom: DIY emo hardcore di Vicenza, influenzata dal punk rock e hardcore americano anni ’90 e 2000. Nel maggio 2022 hanno pubblicato il loro primo album, “Picturesque”, un concept che affronta amore, esistenza e movimento, distribuito in vinile in Europa, UK e USA. Dopo l’uscita digitale, hanno portato il disco in tour tra Italia ed Europa, suonando in città come Praga, Amsterdam, Bruxelles, Roma, Barcellona e Marsiglia.
Trauma Glow: da Vienna, si impongono come una forza affascinante nel panorama dell’alternative rock. Il quartetto propone un’ipnotica miscela di melodie malinconiche, paesaggi sonori guidati dalle chitarre e atmosfere sognanti, capaci di trasportarti in un mondo dove le emozioni si dissolvono in una nebbia di bellezza eterea.
Morningviews: Urla e sentimenti contrastanti, da luoghi senza mare.
Giovanni Pedersini: Cantante e chitarrista di Giallorenzo e Malkovic.
Nato a Brescia, ma da più di un decennio residente in Milano est, all’alba dei trent’anni ha intrapreso un percorso solista per la prima volta nella sua vita con l’album “Ti ho dato tutto non cerco che questo”.
Orlando: La voce e la chitarra di Eleonora Busato, sempre in fuga tra Vicenza e Parigi: appesa ad un filo tra Joan Baez e Ivan Graziani, tra Françoise Hardy e una serata di cantautorato italiano in un bar di paese.è la voce e la chitarra di Eleonora Busato, sempre in fuga tra Vicenza e Parigi: appesa ad un filo tra Joan Baez e Ivan Graziani, tra Françoise Hardy e una serata di cantautorato italiano in un bar di paese.