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Meeting annuale delle Città Creative UNESCO Italiane

Nel corso della terza edizione di Fabriano Carta e Cultura,  si è tenuto il meeting annuale delle Città Creative UNESCO di tutta Italia.

Cinque giorni ricchi di eventi, numerosi ospiti e relatori hanno vivacizzato la città di Fabriano.

In questo clima si è svolto anche l’Annual Meeting del Network italiano delle Città Creative Unesco (UCCN), che ha visto riunite 14 città italiane a dibattere di Intelligenza artificiale per il futuro delle realtà urbane.

 

L’appuntamento, che ha ricevuto il patrocinio della Commissione nazionale Unesco, è stato aperto dalle parole della Segretaria Generale Unesco Creatives Cities Network, M.me Denise Bax.

La città di Fabriano si è trasformata in spazio di riflessione e dialogo sul tema "Culture e Artificial Intelligence", offrendo la possibilità di confrontarsi su come l'Intelligenza Artificiale può integrarsi con la Cultura per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile in modo etico, inclusivo e responsabile.

L’incontro tra patrimonio culturale e innovazione digitale presenta alcune sfide ma anche numerose opportunità, che le Città Creative si apprestano a raccogliere e cogliere. 
L'insieme delle Città Creative UNESCO italiane rappresenta "una rete per la collaborazione e la progettualità, di fronte alle incertezze del presente", come sottolineato dalle parole della dott.ssa Maura Nataloni, Assessore alla Bellezza del Comune di Fabriano con delega UNESCO.

Le delegazioni delle Città Creative hanno condiviso esperienze e buone pratiche, mettendo al centro il ruolo fondamentale della collaborazione e della condivisione sistematica. 

Uno dei passaggi centrali si configura nella realizzazione di un protocollo di intesa che impegna le città partecipanti a sviluppare progettualità comuni nei prossimi anni.

L’accordo prevede azioni di cooperazione in ambito culturale, educativo e turistico, con l’obiettivo di valorizzare le identità locali e al tempo stesso rafforzare il dialogo a livello nazionale e internazionale.

Particolarmente significative per la Città di Fabriano sono state le intese con la Città Creativa Saudita di Al Ahsa, che prevede future collaborazioni e sinergie tra la carta di Fabriano e la promozione della calligrafia araba, e con la città Sud coreana di Wonju, nota per la realizzazione di oggetti artistici in carta coreana. 


Infine, è stata rafforzata la partnership tra Fabriano, Angoulême, Heidelberg, Santa Maria de Feira e Capellades per la costituzione dell’Itinerario Culturale Europeo della Carta.

“La presenza delle Città Creative italiane e di autorevoli rappresentanze di altre Città europee e internazionali, come ha dichiarato l’Assessore Maura Nataloni, “ha dimostrato quanto la rete sia viva e pronta a collaborare per guardare insieme al futuro, creando progetti capaci di unire comunità e generare valore culturale ed economico. La partecipazione al Network Unesco rappresenta, nelle incertezze del presente e della prospettiva, un ancoraggio solido che ci aiuta a proseguire con determinazione sulla strada della trasformazione rispettosa della dignità delle persone, dei diritti umani e della pace”.