
Le città e i giorni
Presentazione del libro Le città e i giorni (Nottetempo, 2024) di Filippo D'Angelo. Sofia Torre, giornalista e scrittrice, dialoga con l'autore.
Maurizio ed Emanuele sono fratelli e, come spesso accade ai fratelli, sono molto diversi tra loro. Il primo ha proseguito la tradizione familiare ed è diventato architetto; il secondo, più piccolo, ha una vaga vocazione letteraria e lavora da anni in organizzazioni umanitarie. Maurizio vive a Parigi con la moglie argentina Consuelo e la figlia Cristina, ma rientra a Milano quando, grazie al padre, viene coinvolto in CityDays, ambizioso progetto di un'archistar americana. Lo ritroveremo poi, tra vita e lavoro, tra fughe e pentimenti, a New York, in Israele e a Buenos Aires, dove cercherà di salvare il suo matrimonio. Emanuele, dopo una missione in un campo profughi congolese della quale conserva un vergognoso segreto, accetta un incarico nella travagliata Repubblica Centrafricana, e lì, in mezzo a intrighi e lotte di potere, dovrà occuparsi di un difficile caso di abusi sessuali su minori. I destini di Maurizio ed Emanuele sono davvero così distanti come sembra? Raccontando il nostro presente attraverso le tensioni familiari e l'impulso a scappare, vagare - per poi far sempre ritorno -, Filippo D'Angelo rende in modo perfetto il senso di incompiutezza di una generazione: diventare padri senza sapersi emancipare dal ruolo di figli.
Filippo D’Angelo vive tra Genova e Parigi. Scrittore e traduttore, ha pubblicato il romanzo La fine dell’altro mondo (2012) e curato l’antologia Troppe puttane! Troppo canottaggio! (2014), entrambi usciti per minimum fax. Dirige la rivista culturale online Snaporaz.
Sofia Torre è dottoranda presso l'Università degli Studi dell'Aquila dove si occupa principalmente di gender e porn studies, ma scrive anche di precariato, movimenti sociali e altre cose. Collabora con «Snaporaz» e «il Tascabile». Suoi interventi sono apparsi su «il manifesto », «L'indiscreto», «The Vision», «menelique», «Not» e altre riviste. Il suo primo libro uscirà nel 2024 per minimum fax