
La Signora Harris va a Parigi
(Mrs. Harris Goes to Paris, Canada-USA/2022) di Anthony Fabian (116') | Arena Puccini 2023
La Signora Harris va a Parigi
Regia: Anthony Fabian
Interpreti: Lesley Manville, Isabelle Huppert, Jason Isaacs, Lambert Wilson, Alba Baptista, Lucas Bravo, Anna Chancellor
Origine e produzione: USA, Canada / Anthony Fabian, Xavier Marchand, Guillaume Benski, Entertainment One, Superbe Films, Moonriver Content, Hero Squared
Durata: 116’
Nella Londra degli anni Cinquanta, una donna vedova si innamora perdutamente di un abito di alta moda di Dior. Sebbene non abbia i mezzi finanziari per acquistarlo, decide che deve assolutamente averlo.
“Divertente adattamento dell’omonimo romanzo di Paul Gallico, La Signora Harris va a Parigi è una favola d’altri tempi nella quale a vincere sono i buoni sentimenti, ma che offre al pubblico l’incredibile carrellata di splendidi interpreti che ruotano intorno alla protagonista Lesley Manville.
[…] Statunitense Paul Gallico, statunitense Anthony Fabian (anche se di origini britanniche) che ha deciso di dirigere l’adattamento del suo primo libro dedicato a Mrs. Harris, ma britannica la Lesley Manville che la interpreta magistralmente sullo schermo. Una delle attrici più apprezzate da Mike Leigh, che l’ha voluta in molti suoi film, a ragione, visto che è lei a determinare le sorti del viaggio della simpatica donna delle pulizie inglese all’inseguimento del suo sogno. Un sogno nel quale tutti siamo coinvolti, come tutti sono coinvolti da lei, ricchi e poveri, gentili e non. Un sogno di bellezza e gentilezza, di libertà mentale e fiducia nelle proprie possibilità e nella bontà altrui. Merce rara, al giorno d’oggi. Che diventa realtà a forza di credere nella magia di un “giorno fortunato” e che ogni sfortuna possa nascondere un'occasione nuova. Ricco di nuances, il film offre amori disneyani e stereotipi divertenti, ma dietro la filosofia di Sartre e certa aristocratica prosopopea c’è tanta lotta di classe e voglia di giustizia. Una cultura del lavoro che sta dietro le paillettes, della moda come del cinema, e che un film come questo – comunque leggero e toccante – non si fa problemi a sottolineare. Anche grazie alla presenza di un cast di grande talento assemblato magnificamente, capace davvero di portarci nel cuore dell’alta moda.”
Mattia Pasquini, Ciak Magazine